Ambiente. Metropolitana green con 2.500 lampade a led

“Milano prosegue sulla strada della sostenibilità de dell’innovazione”. Così l’assessore alla Mobilità e Ambiente Marco Granelli commenta l’arrivo delle 2.500 nuove lampade a Led nelle stazioni della M1 e M2, che andranno a sostituire l’attuale sistema di illuminazione che risale al periodo 1964-1978.

L’intervento, deliberato ieri mattina dalla Giunta guidata da Sala e realizzato grazie a un finanziamento del Ministero dell’Ambiente, consentirà un risparmio annuo di 493mila kWh e la riduzione di emissioni pari a 161 tonnellate di CO2.

Il finanziamento pubblico è stato concesso al progetto del Comune di Milano perché l’utilizzo delle lampade Led, oltre a consentire il contenimento delle emissioni di CO2, hanno una più lunga durata di vita e una minore produzione di rifiuti, una minore manutenzione, un tempo di accensione e riaccensione istantaneo, anche a basse temperature, un’ottima resistenza meccanica agli urti e vibrazioni, sono prive di sfarfallio della luce e la resa cromatica è ottima rispetto alle tradizionali lampade fluorescenti. Gli interventi saranno effettuati a cura di Atm Servizi Spa.

Il progetto, studiato dal Comune con Atm Servizi Spa, riguarderà i mezzanini e le banchine delle stazioni San Babila, Duomo, Cordusio, Cairoli, Cadorna (anche linea 2) ma prevede che, in caso di eventuali economie sulla realizzazione, si possa estendere anche sulle stazioni di Palestro, Lima, Porta Venezia e Conciliazione.

Già all’avanguardia nell’utilizzo di lampade a Led per tutta l’illuminazione pubblica, Milano diventa “il prototipo di una collaborazione virtuosa fra Ministero e Comuni. Una città meno inquinata, una città che produce meno rifiuti, una città più vivibile dal punto di vista ambientale, passa anche da interventi come questo che il Ministero finanzia e che spingono le realtà locali verso l’innovazione e l’efficienza energetica.” – ha dichiarato Gian Luca Galletti, ministro dell’Ambiente.

Articolo di Cecilia Canzian