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Trieste: Apre la mostra”8X4=100 | a 100 anni da La Coscienza di Zeno”

con i risultati degli 8 workshop realizzati da ragazzi under 30 insieme a 4 artisti del territorio

Trieste: Apre la mostra”8X4=100 | a 100 anni da La Coscienza di Zeno”.

Mercoledì 3 maggio alle ore 18 alla Sala Fittke (piazza Piccola 3) apre la mostra “8X4=100 | a 100 anni da La coscienza di Zeno” con i risultati degli 8 workshop condotti da 4 artisti del territorio che hanno guidato tanti ragazzi under30 utilizzando i loro specifici linguaggi ad elaborare il “racconto di sé”, nell’ambito del fitto calendario di mostre ed eventi di FITTKEgiovani.

Partendo dall’importante ricorrenza del centenario del romanzo simbolo di Trieste e capolavoro di Italo Svevo, si è dunque identificato il filo conduttore tematico della “narrazione” per caratterizzare i diversi laboratori che si svolti da febbraio ad aprile al Polo Giovani Toti – Youth Center (piazza del Cattedrale 4).

L’Assessorato ai Giovani del Comune di Trieste, attraverso il PAG Progetto Area Giovani e in collaborazione con l’associazione Casa dell’Arte di Trieste e il Museo Sveviano, ha così offerto la possibilità a tanti giovani tra i 18 e i 30 anni di partecipare ad una serie di 8 workshop gratuiti in cui si sono affrontati i temi dei libri animati, videoanimazione, poesia visiva e stampa 3D, rispettivamente con gli artisti e creativi Annalisa Metus, Goga Mason, Christian Jugovac e Cecilia Donaggio Luzzatto-Fegiz. Come sottolinea l’assessore Nicole Matteoni: “Questo progetto conferma ancora una volta l’accoppiata vincente tra servizi educazione e giovani e quello delle biblioteche riuscendo a divulgare e a condividere con le generazioni l’animo e spirito letterario della nostra città”.

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La mostra, visitabile tutti i pomeriggi dalle 17 alle 20 fino a mercoledì 10 maggio, presenta i risultati dei progetti elaborati, poster e microinstallazione pop-up su carta, ma anche video d’animazione e oggetti simbolici in materiale termosplastico, e infine tante immagini del making of del processo creativo.

Partendo dalla bidimensionalità della pagina scritta del romanzo, i 4 artisti hanno accompagnato i ragazzi fra concetti e parole chiave del romanzo, fino al prototipo di un gadget per il centenario di Zeno. Con la paper engineer Annalisa Metus si è partiti da una mappa infografica per lavorare alla creazione di pagine pop-up, mentre con l’artista Goga Mason, attraverso il disegno e la tecnica del cutout, ci si è concentrati sulla figura dell’inetto protagonista del romanzo e il suo possibile riscatto.

Con il grafico Christian Jugovac si è utilizzato il lettering per reinterpretare in chiave visiva e tipografica alcuni passaggi del testo sveviano, e infine con l’artista multimediale Cecilia Donaggio Luzzatto-Fegiz sono stati elaborati oggetti simbolici per restituire tridimensionalmente alcuni concetti e parole chiave del romanzo. Una mediazione inedita tra scrittura 2D e materia che, con la stampa 3D, si è estesa verso il design, brandizzando il prodotto letterario per elaborare uno o più prototipi di gadget per il centenario di Zeno.

In questo progetto il centenario della pubblicazione de “La coscienza di Zeno” è stato una suggestione, uno stimolo e un esempio per riflettere sull’attualità di alcuni temi che il romanzo di Italo Svevo esplora: il rapporto padre-figlio, i sentimenti, la dipendenza, il senso di inadeguatezza e inettitudine, le ossessioni e, naturalmente, il diario. Il racconto autobiografico ha avuto un ruolo centrale di natura formativa ed è stato uno strumento di indagine che ha consentito di rielaborare il proprio vissuto e le proprie esperienze traducendole in qualcosa di tangibile e, in questo caso, anche di artistico.

Il percorso espressivo ed esperienziale in cui l’ispirazione letteraria si è fusa con la libera e personale interpretazione di alcuni focus tematici, è stato mediato dal curatore del Museo Sveviano, Riccardo Cepach, che ha fornito una mappa concettuale, isolando passaggi significativi e interpretativi che hanno avuto anche l’obiettivo di stimolare la curiosità e l’appetito per un’opera che ha segnato il Novecento.

Il progetto “8 narrazioni x 4 workshop | a 100 anni da “La coscienza di Zeno” ha sviluppato la Linea 6 “Artisti Emergenti” del progetto CAD-Coinvolgimento Attivo Democratico che vede il Comune di Trieste come capofila e Euroservis srl e AIESEC Italia in qualità di partner. Iniziativa cofinanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale a valere sul Fondo per le politiche giovanili – anni 2020-2021, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Trieste e dell’Ufficio Scolastico Regionale FVG.

Trieste: Apre la mostra"8X4=100 | a 100 anni da La Coscienza di Zeno"

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