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Duino Aurisina, appostati in spiaggia per ghermire zaini e borse abbandonati: un 50enne e un 53enne arrestati

Duino Aurisina, all’apparenza due tipi da spiaggia con le loro t-shirt aderenti, bermuda e infradito. Tuttavia il loro fine non era quella di trovare un angolino nella pineta di Barcola, dove posizionare i loro teli da spiaggia, ma quella di individuare zaini e borse lasciate incustodite. E così, individuato il loro obiettivo, mentre uno faceva il “palo” posizionato all’interno della pineta, l’altro furtivamente si avvicinava agli zaini e, con nonchalance, iniziava a rovistare alla ricerca di portafogli e cellulari. I loro movimenti non sono passati inosservati, tant’è che un passante ha attirato l’attenzione di una pattuglia dei Carabinieri di Barcola, che sta effettuando la quotidiana perlustrazione nella zona balneare tanto cara ai triestini. In un attimo i Carabinieri accorrono. Il ladro è costretto a lasciare la refurtiva che sta già riponendo nel proprio zaino, e cerca di fuggire raggiungendo il “palo”. I militari raggiungono i due, bloccandoli. Con il supporto di due pattuglie del Nucleo Radiomobile e della Stazione di Aurisina, i due fermati sono stati accompagnati presso la caserma. Le testimonianze raccolte dai passanti hanno permesso di ricostruire tutta la dinamica del furto. All’interno di uno degli zaini dei fermati, sono stati rinvenuti gli arnesi da “lavoro”: coltellino multiuso, forbici, fascette e del nastro adesivo. I due ladri, cittadini bulgari di 50 e 53 anni, con precedenti specifici e con un divieto di ritorno nel Comune di Trieste, sono stati così tratti in arresto per concorso nel furto aggravato, ed associati presso la locale casa circondariale del Coroneo.

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