fbpx
CAMBIA LINGUA

Milano, la Polizia di Stato sequestra beni per 2 milioni di euro a rapinatore trasfertista

La Polizia di Stato di Milano ha eseguito ieri un sequestro patrimoniale a carico di un pregiudicato italiano di 48 anni, residente a Napoli, autore di numerose rapine.

Milano, la Polizia di Stato sequestra beni per 2 milioni di euro a rapinatore trasfertista.

Lunedì 13 marzo, gli agenti della Divisione Anticrimine di Milano, coadiuvati dai poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura di Napoli, hanno eseguito nel capoluogo campano un sequestro di prevenzione ai sensi del D.lgs. 159/2011 emesso, su proposta del Questore di Milano, dal Tribunale di Milano – Sezione Autonoma Misure di Prevenzione presieduta dal dr. Fabio Roia.

Il provvedimento ablativo va ad aggredire il patrimonio immobiliare, illecitamente accumulato negli anni, dal 48enne gravato da molteplici precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio, in particolare rapine, commessi prevalentemente nella città di Milano, durante una serie di trasferte in occasione delle quali sono stati portati a segno numerosi colpi.

Come scrive il Tribunale – sezione autonome misure di prevenzione di Milano, l’attività delittuosa posta in essere fin dal 1993 denota uno stabile radicamento dell’uomo in contesti dediti alla perpetrazione di delitti contro il patrimonio, grazie ai quali il medesimo – privo, come i suoi familiari, di fonti di reddito lecite – si è assicurato rilevanti profitti vivendo abitualmente grazie ai proventi delle attività illecite. Le condotte portate avanti negli anni, consentono di configurare una condizione di pericolosità sociale che ha avuto la massima esplicazione a decorrere dal 2009, nonché negli anni 2016 e 2020, allorquando il medesimo è stato riconosciuto responsabile di numerose rapine di orologi e beni di valore, commesse in modo sistematico.

Nel capoluogo lombardo, l’uomo si specializza nella commissione di rapine, sottraendo con violenza orologi, di elevato valore, dal polso dei legittimi proprietari; tali modalità di perpetrazione dei reati, reiterati nel tempo, hanno determinato nocumento, nonché un evidente danno d’immagine alla città. Il modus operandi delle rapine è quasi sempre il medesimo: con l’aiuto di un complice, dopo aver individuato la vittima, veniva simulato un sinistro stradale (incidente dello specchietto); approfittando di momenti di distrazione, i rapinatori strappavano con forza dal polso costosi orologi, alcuni di essi anche del valore di circa 60mila euro.

Tra i reati commessi a Milano oltre alle rapine aggravate, figurano anche l’estorsione, la sostituzione di persona, ricettazione, falso materiale ed altro. Il sequestro eseguito dalla Polizia di Stato riguarda diverse unità immobiliari, compresa un’attività commerciale, conti correnti e polizze, nonché il contenuto di una cassetta di sicurezza all’interno della quale è stata rinvenuta una somma in contante; il tutto per un valore complessivo prossimo ai 2 milioni di euro.

Milano, la Polizia di Stato sequestra beni per 2 milioni di euro a rapinatore trasfertista

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×