Verona, al Liceo Messedaglia raccolti 9 quintali di viveri per la solidarietà.
La trama per la miglior storia di Natale quest’anno l’ha scritta il liceo Messedaglia di Verona. Protagonisti sono tutti i 1400 alunni delle 56 classi dell’istituto, che hanno raccolto quasi 9 quintali di generi alimentari e beni di prima necessità donati all’Emporio della solidarietà della Caritas. Una chiara dimostrazione che i ragazzi, se stimolati e coinvolti, rispondono positivamente con forza in favore del prossimo.
“I ragazzi vanno curati – ha dichiarato l’assessora Ceni – e il professore Puntaloro si è attivato immediatamente con questo progetto, semplice ma di grande impatto. Quando coinvolgi i ragazzi la risposta è esponenziale: Sono veloci e sanno come mettersi subito in relazione tra loro attraverso le loro chat. Sono una grande risorsa che ci aspetta, bisogna solo farla partire, farla attivare.“A dare l’input è stata una dichiarazione dell’assessora alle Politiche sociali e abitative Luisa Ceni, che in merito alla discussione sul disagio giovanile, in un’intervista aveva sottolineato che un positivo coinvolgimento dei giovani avrebbe portato a dei risultati tangibili. Una considerazione che non è passata inosservata dall’insegnate di religione Marco Puntaloro, il quale si è subito attivato per coinvolgere tutti gli alunni del Messedaglia nell’ambito del macroprogetto “Mondialità e solidarietà“, promosso dagli insegnanti di religione dell’istituto, formato da tanti progetti.
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