fbpx
CAMBIA LINGUA

Siracusa: all’Urban Center l’evento contro la violenza di genere chiuderà la sesta edizione del Festival dell’Educazione

La mattinata inizierà alle 9, nella sala A, con il progetto “La comunicazione e l’ascolto consapevole” dell’associazione Mareluce Onlus.

Siracusa: all’Urban Center l’evento contro la violenza di genere chiuderà la sesta edizione del Festival dell’Educazione.

Siracusa. Sabato prossimo, Giornata internazionale dell’eliminazione della violenza sulle donne, nella sala B dell’Urban Center (via Nino Bixio 1) si discuterà di violenza di genere facendo parlare chi giornalmente si preoccupa sul campo di arginare il fenomeno.

L’evento, che si svilupperà in due momenti, è stato organizzato dall’assessorato alle Pari opportunità ed è inserito nel programma del Festival dell’Educazione, in corso di svolgimento in questi giorni e curato dalla struttura di Città Educativa del Comune. Il convegno prenderà il via alle 16,30 e sarà aperto dall’assessora alle Pari opportunità, Barbara Ruvioli, e dall’assessore di Città Educativa, Giancarlo Pavano.

urban center

Seguiranno gli interventi delle rappresentanti dei due centri antiviolenza della città: Daniela La Runa per “Ipazia” e Rita Disco per “Le Nereidi”; poi sarà la volta di Patrizia Dugo, dell’associazione Cotulevi (acronimo di Contro Tutte le Violenze), di Valeria Drago, neurologa e vice presidente dell’Associazione donne medico; di Salvo Sorbello, presidente provinciale del Forum delle associazioni familiari; dell’avvocata Alessandra Garufi, che nell’ambito del suo ordine professionale si occupa di pari opportunità; e di Luisa Ardita, sorella di Eligia, la donna uccisa dal marito nel 2015 a Siracusa. Nel dibattito prenderanno la parola studenti e attivisti.

Il secondo momento dell’evento consisterà in uno spettacolo in cui si susseguiranno letture di brani e coreografie sempre sul tema della violenza di genere.

«Per affrontare un argomento così delicato e attuale – spiega l’assessore Ruvioliè importante non parlare di cose astratte ma di toccare con mano, attraverso le protagoniste, il dramma vissuto in prima persona dalle donne vittime dei soprusi ma anche gli effetti sulle famiglie. Ognuno degli interlocutori ci offrirà un punto di vista diverso ma sempre importante per comprendere i contesti e le dinamiche del fenomeno. Inoltre conosceremo l’associazione di volontariato Cotulevi che si sta accingendo ad aprire due sportelli di ascolto nelle scuole Quintiliano ed Einaudi, ai quali si potranno rivolgere studenti, docenti e genitori e, nelle ore pomeridiane, anche l’utenza esterna».

L’iniziativa di sabato chiuderà la sesta edizione del Festival dell’Educazione, iniziato domenica scorsa e organizzato ogni anno dal Comune per ricordare Pino Pennisi, instancabile promotore di iniziative dedicate a bambini e ragazzi scomparso prematuramente. La mattinata inizierà alle 9, nella sala A, con il progetto “La comunicazione e l’ascolto consapevole” dell’associazione Mareluce Onlus.

locandina

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×