Prima classe in aereo: quali compagnie la stanno eliminando?

Quello dei trasporti è un settore in costante innovazione. Se, in particolare, si prende in esame la branca degli spostamenti via aria, non si fa fatica a rendersi conto di come, in poco tempo, l’attenzione del mercato si sia spostata quasi esclusivamente su questa specifica soluzione. Complice il ridimensionamento delle esigenze delle persone e l’avvento dell’innovazione tecnologica, il trasporto aereo rappresenta l’opzione più gettonata per il pubblico di massa, spingendo le compagnie a rivedere e aggiornare la tipologia di servizi offerti ai propri passeggeri.

Molte compagnie aeree stanno ridimensionando o eliminando del tutto la prima classe dai loro voli per investire in classi business più lussuose e spaziose. Questa tendenza, probabilmente, si deve in parte alla sempre più crescente concorrenza dei jet privati, che offrono un’esperienza di viaggio personalizzata e altamente esclusiva. A seconda della tratta e della compagnia aerea, peraltro, questa soluzione può avere prezzi simili a quelli dei voli di linea – in tal senso l’agenzia Fast Private Jet ci aiuta a capire quale possa essere il costo del noleggio di un jet privato – ma offre comfort, privacy e flessibilità ineguagliabili, consentendo così ai viaggiatori di evitare le lunghe code e le attese negli aeroporti.

Insomma, il settore dei trasporti aerei sta affrontando un periodo di mutamento costante e profondo, all’interno del quale alcune compagnie hanno deciso di diversificare i loro servizi, allontanandosi dal concetto classico di prima classe. Nei prossimi paragrafi scopriremo il dettaglio sulla notizia, focalizzandoci sulle compagnie che intendono rinunciare alla prima classe per investire sulle proposte business.

Addio prima classe: ecco le compagnie aeree che intendono rinunciarci

Identificare gli specifici fattori che hanno condotto le compagnie aeree a prendere una simile decisione può essere difficile, vista la turbolenza del periodo storico in cui siamo immersi. Comunque sia, a dare inizio alla fine della prima classe sui voli di linea è stata Qatar Airways, che nel corso di quest’anno ha deciso di abbandonare il servizio di prima classe. Un tempo, i voli della compagnia di uno dei Paesi più ricchi al mondo erano impreziositi da suite di super lusso che, adesso, lasceranno spazio ad un più contenuto servizio business class.

Non solo, una simile scelta è stata fatta anche da American Airlines. In linea generale, possiamo affermare che diverse compagnie con tratte a lungo raggio stiano uniformandosi a questo trend, ridimensionando gli spazi all’interno degli aeromobili di proporzioni più grandi. Prima dell’avvento di questo fenomeno che, comunque, sembra tutt’altro che un mero fenomeno di tendenza, gli aerei più grandi offrivano quattro classi, dalla economy e la economy premium alla business e first.

Business class e first class: cosa cambia? Ecco cosa serve sapere al riguardo

Finora abbiamo parlato di business e first class dandone le definizioni per scontato, ma in realtà esistono delle sostanziali differenze tra queste due tipologie di classi di viaggio. La business che, come detto, sta cominciando ad essere sempre meno presente a bordo dei velivoli delle principali compagnie, è rivolta a chi viaggia per lavoro e desidera, lungo la tratta, percepire il comfort adeguato in maniera tale da poter essere riposati appena scesi dall’aereo, senza accusare la scomodità del viaggio.

La prima classe, invece, rappresenta il vero top di gamma, la proposta che le grandi compagnie aeree hanno sempre rivolto ai più ricchi uomini d’affari, alle celebrità e alle figure istituzionali. La prima classe offre servizi e performance di altissimo livello, in grado di rendere il viaggio in aereo un vero e proprio soggiorno all inclusive. In linea generale, la first class sarebbe rivolta a chi dovrà viaggiare su una tratta piuttosto lunga e non intende scendere ad alcun compromesso durante il volo.