Ribera (AG), posto sotto sequestro uno stabilimento balneare
Occupazione abusiva non autorizzata su suolo demaniale marittimo e presenza di due lavoratori in nero
Ribera (AG), posto sotto sequestro uno stabilimento balneare.
Si intensificano sulla costa agrigentina i controlli agli stabilimenti balneari in vista delle calde settimane estive.
Numerose le operazioni delle Forze dell’Ordine, finalizzate alla prevenzione e alla repressione di fenomeni di mala movida, in località Secca Grande del Comune di Ribera (AG).
Domenica 19 giugno, un controllo congiunto presso uno stabilimento balneare di Ribera (AG) ha visto impegnate: la Squadra di Polizia Amministrativa della Polizia di Sciacca, i militari della Guardia di Finanza di Sciacca, i militari della Guardia Costiera di Porto Empedocle e il personale ispettivo dell’ASP di Agrigento.
Le verifiche hanno svelato più di una irregolarità: l’occupazione abusiva non autorizzata su suolo demaniale marittimo, la mancata licenza di Pubblica Sicurezza e la presenza di due lavoratori in nero.
Sul rispetto delle norme igienico-sanitarie va anche peggio: scoperta la presenza di prodotti ittici non freschi ma congelati e di ingredienti non etichettati a dovere e prodotti alimentari scaduti.
L’attività degli agenti ha sventato spiacevoli inconvenienti e disservizi per i possibili avventori della struttura. Dopo tutte le verifiche e autorizzazioni del caso, il locale è stato posto sotto sequestro. La riapertura sarà soggetta a preventiva verifica da parte delle autorità competenti.
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