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Milano. L’ultimo spettacolo del cinema Apollo

E così il giorno dell’annunciata chiusura è arrivato davvero: oggi, 15 gennaio, le luci del cinema Apollo si spengono definitivamente. 

Non c’è stato niente da fare, nonostante una mobilitazione partita dal basso che ha visto 15 mila firme raccolte in poco tempo nel tentativo, vano, di evitare che l’ennesima sala cinematografica del centro di Milano chiudesse i battenti.

Per l’Apollo il destino era segnato da circa un anno, da quando la proprietà dell’immobile in Galleria de Cristoforis ha trovato l’accordo con la Apple e il Comune di Milano e la Sovraintendenza alle Belle Arti hanno dato il via libera al cambio di destinazione e alla trasformazione di piazza Liberty.

Scompare un cinema, nasce uno spettacolare Apple Store, firmato dall’archistar Norman Foster, con tanto di fontane e scalinata che dalla piazza condurrà agli spazi sottostanti – quelli sinora occupati, appunto, dalle 5 sale del cinema Apollo.

Inaugurato nel 1958, dal 2005 è attivo come multisala, sotto la gestione di Lionello Cerri, produttore cinematografico e amministratore delegato anche dell’Anteo, altro punto di riferimento per i cinefili milanesi.

E proprio l’Anteo rappresenta, almeno parzialmente, una consolazione per il pubblico e per tutti coloro che amano i film in sala: entro settembre 2017 lo spazio di via Milazzo diventerà un palazzo del cinema, con 10 sale, l’ampliamento della libreria, bar, ristorante, caffè letterario. Un luogo trasversale di cultura e socialità. Senza dimenticare il nuovo multisala, anche questo annunciato qualche mese fa, che nascerà a Citylife: 7 nuove sale, sempre con la gestione di Lionello Cerri, negli spazi destinati all’area commerciale sotto le Tre Torri.

Ma intanto, c’è ancora l’Apollo. Per l’ultima volta, questa sera sarà possibile scegliere tra uno dei film in programmazione e sedersi, nel buio della sala, in attesa che cominci lo spettacolo.

L’ultimo spettacolo.

Articolo di Lorenzo Giantin

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