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Fratellini morti a Manfredonia: indagato il proprietario della vasca per l’irrigazione in cui sono annegati

Secondo la tesi sostenuta dal pm, l’uomo non avrebbe vigilato sullo stato della proprietà e della recinzione del vascone

Fratellini morti a Manfredonia: indagato il proprietario della vasca per l’irrigazione in cui sono annegati.

Il proprietario della vasca per l’irrigazione in cui sono annegati Nicolae Daniel e Stefan, i fratellini di 7 e 6 anni morti a Manfredonia in un vascone vicino alla loro casa, è indagato nell’inchiesta per omicidio colposo aperta dalla Procura di Foggia.

Gli inquirenti ipotizzano nei suoi confronti il reato di omessa custodia e vigilanza dei luoghi dai quali si accede allo specchio d’acqua. In sostanza, secondo la tesi sostenuta dal pm, l’uomo non avrebbe vigilato sullo stato della proprietà e della recinzione del vascone. Intorno al bacino artificiale infatti la recinzione sarebbe malmessa e bucata in un punto. Proprio da quel foro, secondo le prime ricostruzioni, potrebbero essere passati i due fratellini per fare il bagno nel vascone.

Giovedì intanto si sono tenuti i funerali dei piccoli nella cattedrale di Manfredonia. In occasione delle esequie, il sindaco Giovanni Rotice ha indetto il lutto cittadino.

A tenere l’omelia l’arcivescovo Franco Moscone che ha dichiarato il suo rammarico perché la chiesa non era gremita: «Mi sembra che manchi il popolo di Manfredonia. Non è un bel segno». Durante l’omelia anche un appello dell’arcivescovo per trovare una nuova casa per la famiglia: «In quel luogo il dolore è troppo grande».

manfredonia

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