Bologna, rubano un auto e vengono trovati con la droga: fermati quattro giovanissimi
Hanno tutti tra i 16 e i 20 anni
Bologna, rubano un auto e vengono trovati con la droga: fermati quattro giovanissimi.
I Carabinieri della Compagnia di Molinella, in provincia di Bologna, hanno denunciato un 20enne alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna e un 16enne e due 17enni, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna, per ricettazione in concorso.
Furto di automobile
La denuncia è scaturita dai fatti accaduti la mattina di domenica 10 luglio, quando un 23enne italiano è stato derubato della sua automobile, marca Alfa Romeo, modello Mito, che aveva parcheggiato nei pressi di un acquapark di Monterenzio dove si era recato con i suoi due amici.
Dopo essere tornati al proprio ombrellone dal quale si erano allontanati per un tuffo in piscina, il 23enne e suoi coetanei si sono accorti che qualcuno aveva aperto i loro zaini, asportando le chiavi di accensione del veicolo intestato al 23enne e due smartphone, un iPhone 11 e un iPhone 14, di proprietà degli altri due giovani.
Ritrovata
Una volta accertato che l’autovettura non era più presente nel parcheggio ove era stata lasciata, mediante i sistemi di localizzazione dei telefonini di nuova generazione, il 23enne e i suoi amici si sono messi alla ricerca dei dispositivi mobili, localizzandoli nella serata a Castel San Pietro Terme.
Fermati con la droga
A seguito del tempestivo intervento dei Carabinieri attivati dai tre giovani, è stato possibile identificare le quattro persone denunciate, che al momento erano a bordo dell’autovettura rubata.
Sottoposti a una perquisizione personale, i tre minorenni sono stati trovati in possesso, a vario titolo, di alcuni grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish.
Uno dei due 17enni, trovato in possesso di una modica quantità di droga (circa 7 grammi), è stato segnalato alla Prefettura di Bologna per uso personale di sostanze stupefacenti, mentre l’altro 17enne e il 16enne, avendone una quantità maggiore sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria anche per detenzione di sostanze stupefacenti.
Lieto fine
L’automobile e i due smartphone sono stati restituititi dai Carabinieri ai legittimi proprietari.
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