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Cuneo fiscale, immigrazione, Decreto Cutro nel primo Consiglio dei ministri dopo la pausa estiva

Il primo appuntamento dedicato alla programmazione dell’agenda dei prossimi mesi

Cuneo fiscale, immigrazione, Decreto Cutro nel primo Consiglio dei ministri dopo la pausa estiva di lunedì 28 agosto 2023

Il primo appuntamento dedicato alla programmazione dell’agenda dei prossimi mesi si è riunito lunedì 28 agosto 2023 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Premier Giorgia Meloni.

Protagonisti dell’ordine del giorno l’organizzazione dei prossimi mesi e la revisione della Legge di Bilancio, sulla quale si è posta particolare attenzione in vista delle intenzioni e della necessità di supportare la crescita di famiglie ed imprese.

La Premier: “il Governo può puntare, con un iter accelerato di approvazione, a realizzare riforme organiche, capaci di contribuire al rilancio ed allo sviluppo dell’economia, nel quadro degli obiettivi programmatici delineati”. 

Sarà necessario attuare un approfondito lavoro di verifica delle spese per poter valutare eventuali investimenti e disposizioni aggiornate.

“Se ci sono misure che non condividiamo politicamente, quelle misure non vanno più finanziate e le risorse recuperate utilizzate per gli interventi che sono nel nostro programma. E per costruire una manovra incentrata sulle famiglie, sulla lotta alla denatalità e sui sostegni alle fasce deboli” continua la Meloni. 

A questi ultimi fini ribaditi in consiglio, il presidente ha ribadito l’obiettivo di confermare il taglio del cuneo fiscale, che grava ogni mese nella busta paga dei lavoratori.

È stato affrontato il tema dell’immigrazione, centrale a seguito degli ultimi avvenimenti che hanno interessato la penisola italiana.

È stata confermata la posizione del governo in merito a quest’ultimo argomento, il quale attualmente sta lavorando per accordi con i Pesi del Nord Africa per la gestione del transito dei flussi migratori.

È necessario proseguire con la piena attuazione del Decreto Cutro, vigente dall’11 marzo 2023, ed eventualmente integrare con nuove legislazioni per poter contrastare l’immigrazione illegale e la tratta di esseri umani.

Il Consiglio ha dato spazio al tema delle riforme, in particolare quella costituzionale, con la quale nella proposta si darà adito alla stabilizzazione dei governi e alla sovranità popolare.

Nel corso del 48 esimo consiglio sono stati approvati un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di finanziamento di investimenti di interesse strategico;

un decreto legislativo relativo al riordino e alla revisione degli ammortizzatori e delle indennità e per l’introduzione di un’indennità in favore dei lavoratori del settore dello spettacolo ed ha approvato tre disegni di legge di ratifica ed esecuzione di altrettanti accordi internazionali.

Sono stati molteplici, dunque, gli ordini del giorno citati. Definita la lista delle tematiche da dover approfondire, il Consiglio si chiude e rimanda ai rispettivi funzionari il compito di procedere con gli impegni prefissati in agenda.

Gli ordini del giorno del Consiglio dei ministri

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