fbpx
CAMBIA LINGUA

SAMPDORIA-MILAN: LE PAGELLE DEI ROSSONERI

Ecco le pagelle di Sampdoria – Milan.

MILAN 5,5
Riparte con una sconfitta che frena le ambizioni rossonere per il terzo posto. La squadra di Gattuso ha comunque le sue occasioni ma è sfortunata negli episodi.

DONNARUMMA 5-
Grave l’errore sul gol dopo appena 60 secondi. Durante il match fa lievitare il suo voto compiendo tre interventi straordinari.

CALABRIA 5,5
Cerca di metterci il cuore, ma soffre spesso le incursioni avversarie. Nel secondo tempo si fa sorprendere da Defrel sul secondo palo.

MUSACCHIO 6-
Un paio di incertezze nella costruzione di gioco: più volte rischia inutilmente la giocata. Meglio in marcatura. Nel finale del primo tempo, sfiora il gol dagli sviluppi di un calcio d’angolo.

ROMAGNOLI 6,5
Il migliore dei rossoneri. Dalle sue parti non si passa, vince tutti i contrasti: superarlo è impossibile.

RODRIGUEZ 5
Non al meglio per via di un infortunio patito in nazionale, Gattuso lo sostituisce ad inizio ripresa.

BAKAYOKO 5
Uno dei peggiori tra i rossoneri. Autore di una prestazione come quelle fornite ad inizio anno: compie una serie di errori ed è confusionario in mezzo al campo.

BIGLIA 6
Con le sue geometrie dà respiro alla manovra rossonera e protezione per vie centrali alla difesa.

CALHANOGLU  5,5
Nonostante una buona mezz’oretta iniziale, si perde col passare dei minuti e regala una prestazione anonima.

SUSO 6+
È l’uomo più in palla dell’attacco rossonero con una serie di dribbling e cross insidiosi. Audero gli nega il ritorno al gol con un grande intervento.

CASTILLEJO 5+
Ci prova, ma non è serata: sbaglia tanto e crea poco.

PIATEK 5,5
Seconda gara di fila a secco per il polacco. Non bene nel prima tempo, meglio nella ripresa in cui lotta e va vicino a procurarsi un rigore.

CONTI 6- (entrato al 46′)
Subentra per garantire maggior spinta, ma per vedere un buon cross bisogna aspettare il 90′.

CUTRONE 6- (entrato al 64′)
Cerca di rendersi pericoloso in un paio di occasioni, ma al momento decisivo arriva scarico e le sue conclusioni non impensieriscono il portiere avversario.

PAQUETÀ 6 (entrato all’ 71′)
Entra in campo dando freschezza e qualità alla squadra.

GATTUSO 5
La partita viene decisa da un episodio, ma la sua gestione dei cambi fa discutere. Forzare dal 1′ Rodriguez, visti gli acciacchi avuti in nazionale e lasciare in campo Calhanoglu e Castillejo visibilmente sulle gambe già dopo 65′, a posteriori, non si può dire che sia stata una mossa vincente. 

#ANewMilan.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano