Milano, nuova vita per centri sportivi Cardellino e Carraro
Oltre 14 milioni con il Pnrr
Milano, nuova vita per i centri sportivi Cardellino e Carraro.
Nuova vita per i centri sportivi Cardellino e Carraro grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). I progetti candidati negli scorsi mesi dal Comune di Milano ai bandi “Sport e inclusione sociale” del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio sono stati ammessi entrambi ai finanziamenti, per una cifra complessiva di 14,4 milioni di euro.
«Siamo molto soddisfatti – commenta l’assessora allo Sport Martina Riva -. Il Governo ha riconosciuto il valore e l’utilità sociale di questi progetti, funzionali allo sviluppo di una città inclusiva, attenta alla salute e all’ambiente. La riqualificazione dei centri Cardellino e Carraro è fondamentale e strategica nel panorama dell’offerta sportiva che Milano può proporre a cittadine e cittadini».
Il centro di via del Cardellino 3 diventerà un nuovo impianto natatorio olimpionico. La realizzazione e la gestione del progetto avverrà mediante una procedura di Partenariato Pubblico Privato.
L’edificio principale avrà due piani fuori terra e uno interrato, per i locali tecnici. Il piano terra ospiterà la zona di accesso, le vasche e gli spogliatoi; mentre al primo piano ci saranno le tribune e i servizi di ristoro. Sono previste una vasca da nuoto olimpionica e una di addestramento/tuffi al coperto, vasche ludico-ricreative per bambine e bambini e un edificio di collegamento fra il corpo principale e le piscine esterne. Sarà realizzato un parco per attività all’aria aperta (piscine, beach-volley) e un parcheggio alberato. Il finanziamento a carico del Pnrr è pari a 11 milioni di euro.
Il progetto per il centro sportivo ‘Luigi Carraro’, di via dei Missaglia 146, riguarda la riqualificazione integrale del Palazzetto. L’obiettivo è restituire le condizioni di agibilità e staticità dell’edificio, contenerne i consumi energetici, adeguare la componente impiantistica e offrire spazi rinnovati per l’attività sportiva.
Tra le principali opere si prevedono il rifacimento della copertura dell’edificio e della pavimentazione sportiva interna; la posa di nuovi aerotermi dell’impianto di riscaldamento e sostituzione delle linee di alimentazione; il rifacimento dell’impianto di illuminazione con livello di luminosità adeguato alle diverse discipline sportive e l’installazione di impianti speciali per la sicurezza ai fini antincendio; la riqualificazione dei locali sottotribuna. Il finanziamento a carico del Pnrr è pari a 3,4 milioni di euro.
Nelle prossime settimane sarà dato avvio alla fase concertativa e negoziale e alla sottoscrizione delle convenzioni.
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