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INTER-LAZIO 0-1: MILINKOVIC-SAVIC ESPUGNA SAN SIRO

Laziali in vantaggio al 12’ su una disattenzione della retroguardia nerazzurra. Inter generosa e sempre in attacco, ma la mancanza di un vero centravanti e la forma ancora non al top di Keita la condannano alla sconfitta

Serata delle grandi occasioni a San Siro: le sconfitte di Roma e Milan spalancano le porte della Champions a Inter e Lazio, con i nerazzurri che hanno un’opportunità d’oro per consolidare il terzo posto e i laziali per avvicinarsi all’Europa che conta. Però è anche la sera degli assenti, con l’Inter in emergenza in attacco e il convalescente Keita schierato come prima punta al posto del non convocato Icardi e dell’infortunato Martinez. Nainggolan parte dalla panchina, in attesa di una forma migliore, La Lazio deve fare i conti con una difesa non al top. Eppure, nonostante la posta in palio e i buchi da entrambe le parti, ne esce una partita divertente, con l’Inter subito a fare gioco e spingere in avanti (stesso atteggiamento del derby), ma risultato diverso. La Lazio si affaccia nella porta nerazzurra per sole tre-quattro volte in tutto il primo tempo, ma alla seconda occasione la retroguardia nerazzurra si fa beffare da Miliknovic-Savic che insacca senza problemi di testa. L’Inter non si scompone e cerca ancora gioco e baricentro alto: qualche errore di troppo e l’assenza di una vera prima punta però la condannano al riposo in svantaggio, nonostante qualche occasione non manchi. Nerazzurri subito in campo con la voglia di ribaltare il risultato nel secondo tempo, con un avvio di ripresa veemente. Le squadre, soprattutto l’Inter, si allungano e i ritmi diventano veloci. Non manca neppure l’occasione del raddoppio degli ospiti. Poi diventa solo Inter, con la Lazio chiusa nella sua area, ma la palla che non entra. Spalletti le prova tutte e si gioca anche le carte Nainggolan, Candreva e Joao Mario, ma la mancanza di un vero uomo d’area si fa sentire e la Lazio, nonostante soffra, porta a casa tre punti d’oro. Almeno questa volta, però, non si può dire che l’Inter non abbia combattuto. 

Le formazioni

Inter in campo con Handanovic, D’Ambrosio, Miranda, Skriniar, Asamoah, Brozovic, Valero, Vecino, Politano, Perisic e Keita. La Lazio risponde con Strakosha, Felipe, Leiva, Alberto, Correa, Bastos, Immobile, Lulic, Milinkovic-Savic, Romulo, Acerbi.

Primo tempo

Al 3’ Tiro di Immobile da fuori, facile preda di Handanovic dopo una bella azione iniziata da Correa. Al 5’ Keita recupera palla in area, ma Luis Felipe ci mette una pezza. Subito dopo contropiede dell’Inter con Perisic che penetra in area dalla sinistra e il tiro smorzato da Strakosha, con Vecino che la spara alta disturbato dalla difesa laziale, poi al 7’ è Vecino a sfoderare un tiro potente dal limite dell’area, deviato in angolo. Sull’angolo respinta centrale di Strakosha e poi Skriniar la manda alle stelle da buona posizione. Al 12’ Milinkovic-Savic insacca di testa su cross di Luis Alberto per il vantaggio laziale. Al 20’ Politano si accentra e crossa in area per la provvidenziale incornata di Acerbi in angolo. Al 23’ Perisic si invola in area su azione di contropiede, ma il suo tiro viene murato da Luiz Felipe, un minuto dopo è Keita a scappare via, ma il suo tiro dal limite è un retropassaggio a Strakosha. Al 27’ nella Lazio fuori Correa e dentro Caicedo. Al 28’ Handanovic anticipa Milinkovic-Savic all’ultimo minuto, trascinandosi le gambe fuori dall’area e deviando in fallo laterale. Al 31’ Brozovic smarca Perisic sul lato sinistro dell’area laziale, ma il suo cross finisce facile preda nelle mani di Strakosha. Al 32’ Asamoah penetra in area di forza, ma il suo assist non trova nessun nerazzurro pronto al tiro. Al 37’ punizione di Brozovic dalla sinistra, direttamente tra le braccia di Strakosha. Al 41’ pericolo per la porta dell’Inter con Bastos che la butta di poco fuori di testa sulla punizione battuta da Luis Alberto. Al 43’ occasione Inter con una bella azione Vecino-Keita che penetra in area e tira teso su Strakosha. Al 47’ Luis Alberto impegna Handanovic con un tiro a giro dal limite dell’area. 

Secondo tempo

Al 46’ Tiro teso di Perisic dal limite, bloccato in due tempi da Strakosha. Al 46’ Keita smarca Politano che tenta la soluzione alta dalla sinistra dell’area, sparandola fuori dallo specchio della porta. Al 50’ Politano di forza in area, cross dalla sinistra per l’incornata di Vecino, centrale e parata da Strakosha. Al 54’ Handanovic miracoloso sul tap in di Immobile con Caicedo che era scappato via in velocità verso la porta nerazzurra. Al 58’ ci prova Politano, che si accentra e la mette di poco fuori dal limite dell’area. Al 60’ ancora Handanivic a salvare su Immobile, solo in area. Forcing dell’Inter per dieci minuti con continue incursioni in area, ma manca l’ultimo passaggio. Al 64’ bomba di Politano dal limite dell’area, di poco alta. Al 65’ fuori Luis Alberto e dentro Parolo nella Lazio. Al 73’ scocca l’ora del Ninja: Nainggolan rileva Valero. Diventa una partita a senso unico, con la Lazio schiacciata nella sua area, ma l’Inter in capace di segnare. Al 76’ Keita libera Politano, che crossa direttamente su Strakosha. Al 78’ Spalletti si gioca la carta Candreva al posto di D’Ambrosio. All’82’ Nainggolan fa partire un contropiede che spreca tentando la soluzione personale dal limite, parata da Strakosha. All’83’ fuori Keita per Joao Mario. All’86’ Vecino manca il colpo di testa davanti a Strakosha.  

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