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INTER-EINTRACHT, LE PAGELLE DEI NERAZZURRI

Handanovic 8,5

Incolpevole sui gol, per il resto salva la porta in almeno cinque occasioni, anche su un’azione nata da un incredibile errore di Vecino a centrocampo.

D’Ambrosio 5

In difesa fatica, spesso saltato, in fase offensiva non decolla. In più si fa ammonire per un intervento rude, seppure non cattivo, ed era diffidato.

De Vrij 4,5

Fatichiamo ancora a credere che sia stato lui a fare quello sciagurato colpo di testa indietro che ha portato in gol Jovic. Unbelievable.

Skriniar 6

L’unico difensore che non affoga, ma è serata dura. Finisce da centrocampista.

Soares 5

Per fortuna Haller colpisce la traversa al 3’, in difficoltà dietro, non pervenuto davanti. 

Valero 6

Mantiene un po’ di sangue freddo, niente di più.

Vecino 4

Perde la battaglia centrocampo e non filtra. Per un pelo (meglio dire grazie a San Handanovic) da un suo imperdonabile errore a centrocampo non arriva il raddoppio tedesco. 

Perisic 5

La prestazione è ben peggiore, ma va in campo fuori condizione dopo l’infortunio di Francoforte e per mancanza di alternative.  

Candreva 4,5

Tanta buona volontà, poche soluzioni azzeccate. 

Politano 5,5

Ci prova, non si arrende, ma è poco efficace, anche se fuori ruolo.

Keita 5

Rientra dopo una lunga pausa e avrebbe anche l’occasione di involarsi da solo davanti a Trapp, ma se la allunga troppo. Si sente la mancanza di Martinez, ma dopo l’infortunio ha qualche scusante. 

Esposito s.v.

Merola s.v.

Ranocchia 6

Onora la maglia.

Spalletti 5

Poche alternative questa sera, è vero. Ma l’atteggiamento è sbagliato, dal primo secondo, le gambe tremano, le idee inesistenti, i ritmi da lumaca e prevedibili. Un ennesimo basso dopo qualche alto. Le grandi squadre sanno reagire, la sua Inter ha dimostrato troppe volte di non saperlo fare. Testa? Tecnica? Ai posteri l’ardua sentenza. 

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