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INTER – BENEVENTO 2 A 0, L’INTER RIALZA LA TESTA

I nerazzurri ancora privi di Icardi scendono in campo con Eder e Perisic mentre alle loro spalle per la prima volta titolare Rafinha, i centrali di difesa sono Skriniar e Ranocchia mentre nei campani ci saranno Sagna dietro e Guillerme e Sandro in mezzo al campo a cercare di innescare Coda in attacco. Non è l’Inter a fare la partita ma il Benevento nei primi minuti di gioco con passaggi ravvicinati corti e talvolta elementari come vuole mister De Zerbi, il primo segnale dei nerazzurri arriva al 17′ con un colpo di testa di Perisic che termina alto, poi ancora Benevento pericoloso con Coda respinto da Handanovic. Il pubblico non gradisce e piovono fischi alla fine del primo tempo.
Nella ripresa cambia poco, ancora il Benevento a dettare i ritmi con l’Inter ad attendere nella sua metà campo, ma al 21′ su corner stacca benissimo Skriniar che porta così in vantaggio i nerazzurri e toglie un bel macigno ai suoi compagni che ora possono giocare con meno nervosismo. Pochi minuti dopo al 24′ arriva anche il raddoppio ancora di testa ed ancora un difensore centrale questa volta Ranocchia su calcio di punizione battuto da Cancelo, ci prova anche Candreva un minuto dopo tiro centrale respinto dal Puggioni, al 37′ il Benevento resta in dieci per l’espulsione di Viola, il ritmo della partita cala inevitabilmente e l’Inter gestisce la partita fino al termine senza grossi problemi. I giocatori possono andare e festeggiare sotto la curva dai loro tifosi ma servirà un cambio di marcia più deciso per riuscire ad agguantare la Champions, al momento Inter che torna al terzo posto in attesa di Roma Milan.

Articolo di Federico Perricone

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