fbpx
CAMBIA LINGUA

INTER-ATALANTA 0-0, FINISCE A RETI INVIOLATE IL DERBY NERAZZURRO

Inter convincente e vicina al gol nel primo tempo, poi nella ripresa la partita diventa più tattica e l'Atalanta sfiora il gol con Gomez. I bergamaschi raggiungono il Milan al quarto posto, i milanesi conservano cinque punti di vantaggio sulle inseguitrici

È scontro diretto per garantirsi un posto in Champions a San Siro, con un’Atalanta che sta arrivando forte da dietro alla ricerca di un posto nell’Europa che conta. E i nerazzurri, quelli di Milano, ricordano ancora bene la sconfitta pesante dell’andata. Spalletti punta sui muscoli di Vecino e Gagliardini, piuttosto che sulla fantasia di Nainggolan. Partenza dei padroni di casa con lo spirito giusto, in una partita che è subito veloce e che regala diverse occasioni ai nerazzurri, soprattutto nei primi 25 minuti. I piani del mister di Certaldo però cambiano per l’uscita di Brozovic al ventesimo (noie muscolari?) e allora dietro Vecino al posto del croato e dentro il Ninja come trequartista. La partita cambia faccia, più tattica, più lenta, con l’Inter che accusa qualche difficoltà nella regia bassa e Nainggolan a cercare lo strappo e l’assist tra le linee. Si arriva all’intervallo a reti inviolate ma è l’Inter a recriminare per una chiara occasione da gol con Icardi solo davanti a Gollini e un pallonetto di Vecino da fuori deviato in angolo. L’avvio di ripresa si colora di nerazzurro ma di quello bergamasco, con l’Atalanta che conquista metri sotto il diluvio e l’Inter costretta e inseguire e lenta sulle ripartenze. Ritornano errori e sterilità con Gomez che manca il gol di un soffio su un errore della retroguardia nerazzurra. Diventa una partita fisica, su un campo pesante, combattuta palla su palla e centimetro su centimetro, con l’Inter che riconquista la manovra, ma è una manovra lenta e con troppi errori in rifinitura. Non bastano a cambiare segno alla partita gli inserimenti di Valero e Keita. Per questa sera va bene così, il punto fa più comodo all’Inter che all’Atalanta.

 

Le formazioni

Inter schierata con Handanovic, D’Ambrosio, Miranda, Skriniar, Asamoah, Gagliardini, Brozovic, Vecino, Politano, Perisic, Icardi. Atalanta che risponde con Gollini, Mancini, Djimsiti, Palomino, Hateboer, de Roon, Freuler, Castagne, Pasalic, Ilicic, Gomez.

 

Primo tempo

Al 2’ ammonito Freuler, al 3’ Vecino recupera palla in area e segna, ma D’Ambrosio è in fuorigioco. Al 6’ diagonale dal limite di Vecino, deviato in angolo. All’8’ bella azione nerazzurra con Icardi che  fa da torre per Vecino a centrocampo e l’argentino che prova a sorprendere Gollini con un pallonetto dalla distanza, deviato in calcio d’angolo. Al 20’ Brozovic è costretto a dare forfait, al suo posto entra Nainggolan che prende il posto di Vecino alla trequarti, con l’uruguaiano che retrocede a fare coppia con Gagliardini. Al 30’ Icardi si trova solo davanti a Gollini, ma non riesce a buttarla dentro, stoppato dal portiere atalantino in presa bassa. Al 43’ azione di contropiede dell’Inter, Politano viene murato al tiro e successivamente la butta tra le braccia di Gollini.

 

Secondo tempo

Al 48’ Gagliardini perde palla sulla trequarti nerazzurra, ne nasce un quasi gol dell’Atalanta: cross basso di Ilicic e Gomez che sulla linea di porta manca la palla per un soffio. Atalanta a fare la partita, con l’Inter che cerca di ripartire, ma non riesce a rendersi pericolosa e a liberare l’uomo. Al 65’ fuori Gagliardini e dentro Valero per cercare di fare partire meglio le azioni dall’area interista. Al 71’ Nainggolan in scivolata trova la gamba di Gollini a salvare la porta atalantina. Al 73’ Gasperini punta sulla forza fisica di Barrow che prende il posto di Pasalic, mentre al 76’ Spalletti fa uscire uno spento Politano per inserire Keita. All’80’ Vecino colpisce debole di testa. All’85’ Icardi colpisce di testa su calcio d’angolo di Perisic: è Castagne a salvare davanti alla porta.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano