fbpx
CAMBIA LINGUA

Caso scommesse, l’interrogatorio di Zaniolo alla Procura di Torino: nessuna scommessa sul calcio

I legali: “Non è emerso nessun indizio a suo carico circa ipotesi di scommesse su partite di calcio”

Caso scommesse, l’interrogatorio di Zaniolo alla Procura di Torino: nessuna scommessa sul calcio.

Nel primo pomeriggio di ieri, Nicolò Zaniolo si è presentato a Torino per essere ascoltato dagli inquirenti nell’ambito dell’inchiesta sulle scommesse.

Il centrocampista dell’Aston Villa è arrivato in Procura per l’audizione in programma con la pm Manuela Pedrotta, titolare dell’inchiesta. All’ex Roma è contestato l’esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa, previsto all’art. 4 della legge 401 del 1989.

L’audizione è durata 3 ore. Antonio Conte e Gianluca Tognozzi, avvocati di Zaniolo, hanno diramato una nota: “Nicolò Zaniolo ha risposto a tutte le domande e non si è sottratto ad alcuna contestazione formulata dal pm, chiarendo definitivamente la sua posizione. Non è emerso nessun indizio a suo carico circa ipotesi di scommesse su partite di calcio. Ha riconosciuto di aver giocato saltuariamente su piattaforme illegali a poker e blackjack e ha chiarito di non essere mai stato soggetto a minacce o intimidazioni. Siamo fiduciosi di chiudere presto la vicenda giudiziaria del nostro assistito”.

Secondo il quadro emerso finora, dunque, in ambito calcistico il giocatore dell’Aston Villa non rischierebbe nulla, mentre a livello penale se la dovrebbe cavare con una multa.

zaniolo

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano