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Rovigo, “Dai tuoi occhi” è l’esposizione vicina alle persone con patologie neurologiche

Attraverso l’arte e la ricerca, insieme alla tecnologia, Maria Assunta Toniacci dà vita all’esposizione “Dai tuoi occhi” il giorno 21 gennaio

Rovigo, “Dai tuoi occhi” è l’esposizione vicina alle persone con patologie neurologiche.

 

Come l’arte e la ricerca, unita alla tecnologia, possono dare voce a coloro che apparentemente non ne hanno e possono dare forma alle passioni che conferiscono senso all’esistenza e migliorano la qualità della vita? E’ a questo che cerca di dare una risposta l’evento “Dai tuoi occhi” che, attraverso l’esposizione delle opere di Maria Assunta Toniacci in Pescheria Nuova a Rovigo, intende presentare il tema della comunicazione riguardante persone colpite da gravi forme di malattie neurologiche.

La rassegna verrà inaugurata sabato 21 gennaio alle 17 ed è in ricordo di Davide Cavallaro. A seguire si terrà uno scambio di idee nella forma di Tavola Rotonda, “Comunicazione e oltre”. A prendere la parola saranno esperti del settore: Isabella Koch, Cristina Quaglio e Chiara Occhigrossi, esperte logopediste; Stefano Silvoni, ingegnere specializzato in neuroscienze e neuroriabilitazione; Daniela Fulitano, medico neurologo e Tea Zennato, psicologa clinico-dinamica. Inoltre, saranno presenti tre ospiti d’eccezione: Sara Pavan, Mick Donegan, fondatore dell’associazione no-profit SpecialEffect ed esperto in tecnologie avanzate di comunicazione e Niels Birbaumer, neuroscienziato esperto in comunicazione, riabilitazione e Human-Computer Interfaces (HCI).

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Il progetto “Dai tuoi occhi” nasce dalla collaborazione tra organizzazione no-profit ALS Voice con Toniacci, le associazioni ArtEuganea.Net-APS, Voci per la Libertà e AISM Sezione Provinciale di Rovigo e trova la partecipazione del Comune di Rovigo ed il sostegno della Fondazione Banca del Monte di Rovigo.

L’autrice delle opere esposte nella mostra è Maria Assunta che ha sperimentato il sistema Locked-In State, che utilizza il movimento oculare come mezzo di comunicazione non verbale. grazie al quale riesce ad esprimersi per mezzo di un sistema basato su un puntatore oculare. La presenza di operatori esperti è un messaggio evidente di quanto sia necessario il collegamento tra gli esperti e le persone colpite dalle malattie, per comprendere tutte le esigenze ed i bisogni da affrontare nella vita quotidiana e sociale, al fine di evitare il rischio di isolamento.

Il progetto vuole mostrare al pubblico, alle persone colpite da malattie neurologiche e ai loro familiari i disegni realizzati dall’artista Maria Assunta Toniacci, stampati su tela. Non si tratta, però, di una “semplice” esposizione. Il messaggio innanzitutto è di sensibilizzazione verso tematiche importanti e soprattutto si vuole trasmettere che la ricerca di forme di comunicazione alternative per persone che verbalmente ne sono impossibilitate è sempre possibile. Non solo. Grazie allo sviluppo tecnologico raggiunto, attualmente è spesso pensabile di trovare una  soluzione e “dare voce” a coloro che apparentemente non ne hanno, attraverso sistemi di comunicazione avanzata. Sono queste le ragioni per cui gli enti Comune di Rovigo e Fondazione Banca del Monte di Rovigo condividono e sostengono l’iniziativa: oltre ad esprimere vicinanza alle persone con disabilità, un messaggio positivo sulla possibilità di affrontarle.  L’organizzazione no-profit ALS Voice, una delle associazioni promotrici del progetto, è nata ponendosi questo fine. Fornire assistenza sia clinica che tecnologica ai pazienti e alle famiglie di pazienti con gravi deficit comunicativi che impediscono l’uso o riducono fortemente l’efficienza del puntatore oculare che Maria Assunta e Sara usano.

“Si tratta – afferma l’assessore al Welfare Mirella Zambello -, di  un evento importante perchè, grazie alla collaborazione della locale sezione di AISM (Associazione Italiana Sclerosi MUltipla) con le altre organizzazioni, ha permesso di accogliere per la prima volta in città esperti su una tematica complessa, offrendo l’opportunità di conoscere tecnologie che permettono  di esprimersi a persone in situazioni di disabilità e di limitazione a causa di malattie degenerative. La mostra e la testimonianza renderanno evidente i bisogni di essere inclusi e di avere un ruolo attivo nella società di tutti. Sono esempi di grande forza di volontà e dell’importanza della ricerca sia medica sia tecnologica, al fine di migliorare la qualità della vita”.

La mostra “dai tuoi occhi” sarà aperta nei seguenti orari: venerdì 20 gennaio 17-20, sabato 21 e domenica 22 gennaio 10-12:30 e 14- 20.

Locandina mostra “Dai tuoi occhi”

L’ingresso alla mostra è libero, la partecipazione alla Tavola Rotonda necessita di prenotazione a isabellalogo@gmail.com.

Per informazioni: stefano.silvoni@libero.it.

 

Rovigo, “Dai tuoi occhi” è l’esposizione vicina alle persone con patologie neurologiche

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