fbpx
CAMBIA LINGUA

AMAZON SI SPOSTA NELLA NUOVA SEDE DI PORTA NUOVA

Milano, 7 novembre 2017 – A partire da ieri hi dipendenti Amazon (400 per l’esattezza) hanno varcato l’ingresso del nuovo headquarter in Via Monte Grappa 3, quella che un tempo era la sede del gruppo Marie Tecnimont oggi diventa la sede operativa del colosso dell’e-commerce, fino a ieri situato in Via Ferrante Aporti, nell’ex centro di smistamento Poste Italiane di fianco la Stazione Centrale.

Il nuovo quartier generale si trova ora poco distante da altri colossi che hanno scelto la zona di Porta Nuova per le loro sedi di rappresentanza, parliamo di Samsung, Microsoft, Google ed altre importanti realtà che ridisegnano così il nuovo volto della city, tra grattacieli, palazzi con ampie vetrate, aree verdi e nuove aree di aggregazione.

Il progetto di riqualificazione del complesso di Via Monte Grappa 3, ex sede storica Marie Tecnimont progettata negli anni ‘70 dagli architetti Claudio Longo e Giulio Ricci, proprietà di Antirion Sgr (una Società di Gestione del Risparmio indipendente) è opera degli architetti Antonio Gioli e Federica De Leva di GBPA Architects, in collaborazione con la società Tekne. Colliers International Italia ha poi perfezionato il contratto di locazione dello stabile, un complesso formato da due edifici che occupano complessivamente 17 mila e 500 metri quadri, con 10 piani fuori terra e 5 interrati.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

L’intervento riqualificazione e di valorizzazione punta molto sulle energie rinnovabili e ne migliora l’impatto con il contesto urbano circostante grazie a una nuova facciata vetrata che aumenta la permeabilità e la luminosità dei locali, rafforzando il rapporto tra esterno e interno. La realizzazione degli impianti e delle finiture è stata studiata il rispetto dei più elevati standard internazionali e punta ad ottenere il livello platinum, il più elevato tra le certificazioni LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) di sostenibilità di un edificio.

“Monte Grappa 3 è stato un edificio icona della Milano degli anni Settanta e il nostro intervento ha voluto rispettare la sua identità, ma con una migliore dialettica con l’attuale contesto di Porta Nuova e con prestazioni energetiche e ambientali di eccellente livello – fa sapere Roberto Nicosia, CEO di Colliers International Italia – Come di recente con il grande complesso di Via Meravigli 12, attuale sede milanese di Ernst & Young, questo progetto è frutto della stretta sinergia fra le diverse anime di Colliers in Italia e Antirion”.

(crediti foto: GBPA Architects – Monte Grappa 3)

 

Articolo di Settimio Martire

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×