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Scuola, i precari: “Di ruolo subito”

Rischio 200mila precari per il nuovo anno scolastico in tutta Italia. La richiesta: “Chiediamo appoggio e sostegno per essere ascoltati in modo da cambiare l’attuale sistema”

 

Milano, 20 Maggio 2020 – È partita da Brescia, e si sta diffondendo in tutta la regione Lombardia, l’azione del gruppo ”Ruolo Subito” formato da un consistente numero di precari intenzionati a sollecitare l’ attenzione delle forze politiche del Bel Paese circa la loro situazione.
La richiesta è quella di stabilizzare e assumere di ruolo chi già lavora da tanto tempo nella scuola attraverso titoli e servizi svolti.  Questo permetterà di evitare che all’avvio del nuovo anno scolastico ci siano oltre 200.000 precari.
La proposta tende a contestare il concorso straordinario per le assunzioni previsto a settembre dal Ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina.

I promotori dell’azione di sensibilizzazione del gruppo Ruolo Subito partono con una premessa importante: “crediamo fermamente in uno Stato che debba rispettare oltre ai principi di umanità e tutela sociale anche quanto previsto dall’art. 1 della Costituzione.
Non assumiamo posizioni politiche né schieramenti di sorta ma ci uniremo a coloro i quali ci aiuteranno a cambiare l’attuale sistema che dimostra scarsissima considerazione per le necessità delle famiglie e soprattutto degli studenti che sono i più provati e sofferenti”.

Dal gruppo “Ruolo Subito” è dunque partita una lettera rivolta ai parlamentari: “chiediamo con urgenza appoggio e sostegno per essere ascoltati democraticamente e ritrovare il prima possibile tutti insieme, sia come insegnanti sia come cittadini, la speranza e fiducia nel nostro Paese.
Noi tutti, nel corso degli anni, abbiamo accumulato esperienza, ci siamo abilitati e specializzati, abbiamo sostenuto la scuola e le famiglie con passione e professionalità.
Riteniamo che il Ministro dell’Istruzione indicendo ora un concorso straordinario non abbia minimamente considerato il diritto alla salute: dei partecipanti, del personale che dovrà controllare il corretto svolgimento delle prove, ai trasferimenti e al benessere delle famiglie in genere.”

Ulteriore nota di riflessione sulle modalità: “Considerando poi il concorso: crocette di 80 domande in 80 minuti! Siamo certi che questa modalità, nella pandemia che stiamo vivendo, con gli sforzi fisici, mentali, affettivi, relazionali e legati alla didattica a distanza, che i docenti stanno portando avanti nonostante altre mille difficoltà, sia quella più adeguata ed equa per rilevare il merito degli insegnanti?
È forse un caso dunque che per la prima volta vari partiti, tra cui PD, LeU, Lega, Fratelli d’Italia, Autonomie, stiano lavorando in sinergia con le organizzazioni sindacali rimarcando l’inesplicabilità del concorso?
Riflettiamo infine, per convergere su questo la nostra attenzione, non perché meno importante, sul disagio che stanno vivendo gli studenti con disabilità e le loro famiglie. Senza misure concrete volte a sostenere immediatamente e senza indugio l’inizio del prossimo anno scolastico, per l’ennesima volta saranno costretti a trascorrere un’estate di incertezze: sull’avvio anche in modalità DAD, sulla continuità didattica dell’insegnante di sostegno, sulla presa in carico del ‘Progetto di Vita’ ”.

Gruppo Ruolo Subito sottolinea infine come le loro azioni siano supportare a livello sindacale dalla UIL Lombardia, che si sta anche muovendo su scala nazionale.
Per chi volesse maggiori informazioni a riguardo o volesse contribuire ad appoggiare questa causa può consultare la pagina Facebook ‘Ruolo Subito’.

Scuola – Ruolo Subito (Pagina Fb)

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