Tenta di lanciarsi dal viadotto: salvato dai Carabinieri.
Una signora residente in quel quartiere, dopo avere visto dalla finestra della propria abitazione un uomo che aveva scavalcato il parapetto del ponte, aveva chiamato il numero di emergenza 112 per segnalare la cosa
Lucca, tenta di lanciarsi dal viadotto: salvato dai Carabinieri.
Ieri pomeriggio, a Lucca, i Carabinieri della Stazione di Nozzano hanno salvato un uomo 31enne di origini magrebine, domiciliato a Capannori, che aveva manifestato l’intenzione di lanciarsi dal viadotto di Viale San Concordio in località Pontetetto.
Tutto è iniziato alle ore 16:10 di ieri, quando una signora residente in quel quartiere, dopo avere visto dalla finestra della propria abitazione un uomo che aveva scavalcato il parapetto del ponte, aveva chiamato il numero di emergenza 112 per segnalare la cosa. Pochi minuti dopo i Militari dell’Arma intervenuti sul posto, trovavano l’uomo accovacciato nella stretta soglia che funge da supporto alle tubature dei servizi, che in evidente stato di alterazione psicofisica minacciava di volersi lanciare nel vuoto. Dopo aver tentato più volte d’instaurare un dialogo con l’uomo i Carabinieri, approfittando di un momento di distrazione, riuscivano ad afferrarlo e a trascinarlo oltre il parapetto in posizione di sicurezza, dove veniva affidato ai sanitari del 118 che lo trasportavano per le cure del caso al pronto soccorso dell’ospedale “San Luca” di Lucca.
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