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La Spezia, inaugurato il nuovo “Parco della Rimembranza”

Il Sindaco Peracchini: "Luogo del cuore di ogni spezzino che qui ha vissuto la propria infanzia e che magari da oggi accompagnerà figli e nipoti in una ritrovata bellezza"

La Spezia, inaugurato il nuovo “Parco della Rimembranza”.

Nella giornata di sabato 19 maggio 2022 è stato inaugurato il nuovo “Parco della Rimembranza”, completamente riqualificato, e così tornato agli iniziali splendori.

Hanno inaugurato il Parco il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, l’assessore ai lavori pubblici Luca Piaggi, l’assessore regionale alle infrastrutture Giacomo Giampedrone e il Generale CC Rosario Aiosa Medaglia D’oro al Valor Militare.

Sono stati realizzati una serie di interventi volti alla riqualificazione, all’efficientamento ed alla valorizzazione del Parco della Rimembranza sia dal punto di vista infrastrutturale sia degli arredi interni grazie a 726 mila euro finanziati in parte dal Comune e in parte con risorse del fondo strategico di regione Liguria. Il nuovo parco della Rimembranza si inserisce nel progetto Spezia Forte e si unisce al percorso del Parco delle mura di fatto estendendolo.

La cerimonia di apertura del Parco è stata preceduta dall’intitolazione del piazzale antistante al Milite Ignoto. All’interno del Parco è stato inaugurato anche il monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale.

«Il Parco della Rimembranza è un luogo del cuore di ogni spezzino che qui ha vissuto la propria infanzia e che magari da oggi accompagnerà figli e nipoti in una ritrovata bellezza tutta da vivere – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – riqualificare il Parco ha significato ridare colore a un ricordo sbiadito nel tempo. Il Parco era mal tenuto, con sprezzo non solo di un luogo che ha un’importanza storica e identitaria fondamentale per la nostra Città, ma anche delle persone che qui hanno trascorso momenti indimenticabili. Grazie a risorse comunali e regionali ce ne siamo presi cura nei minimi dettagli, restituendogli l’originaria bellezza: abbiamo installato nuovi giochi, una nuova illuminazione, telecamere di videosorveglianza, recuperato tutte le mura storiche e i reperti presenti, valorizzandoli, installato un monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale in cui sono scolpiti tutti i nomi di quei ragazzi che hanno combattuto per la nostra Patria. Non solo, abbiamo inserito il Parco della Rimembranza dentro il progetto, volano turistico e storico, di “La Spezia Forte”, unendolo in un unico percorso fra il Parco delle Mura con l’attraversamento di piazzale Ferro con l’apertura di un secondo ingresso per arrivare direttamente al Parco Navarrino Navarrini sul quale abbiamo già predisposto la candidatura per una sua riqualificazione a un bando PNRR. Il Parco della Rimembranza – conclude il Sindaco – oggi inaugurato diventerà presto il luogo di rievocazioni storiche e visite guidate come per il Parco delle Mura, e siamo già al lavoro per renderlo vivo e vivibile giorno e notte, in completa sicurezza per il quartiere e la Città. Infine vorrei porgere un particolare ringraziamento al Comandante Marittimo Nord, Ammiraglio di Divisione Pierpaolo Ribuffo e alla Fanfara di Presidio del Comando Marittimo Nord per il prezioso apporto che hanno dato ai festeggiamenti».

«Quello di oggi è un ulteriore tassello del recupero della storia spezzina che si va ad aggiungere al Parco della Mura, un percorso completamente rivitalizzato e presentato lo scorso autunno – ha dichiarato il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – Sicuramente l’amministrazione spezzina è riuscita a mantenere la promessa di inaugurare il parco in primavera, addirittura bruciando i tempi. Questo ulteriore step che è stato raggiunto grazie anche ai finanziamenti regionali, farà vivere al meglio agli spezzini e ai turisti la bellezza di una città che si affaccia su uno dei più affascinanti angoli del mondo, il Golfo dei Poeti, da Lerici alle Cinque Terre e che si sta rinnovando e rilanciando anche dal punto di vista turistico, grazie alle crociere che convoglieranno sulla Spezia un numero sempre maggiore di visitatori».

«Abbiamo sostenuto da subito la proposta di riqualificazione del Parco della Rimembranza arrivata dal Comune della Spezia, finanziandola con 526mila euro, perché siamo convinti che porterà valore aggiunto dal punto vista storico e paesaggistico alla città – ha aggiunto l’assessore alle Infrastrutture e Lavori Pubblici Giampedrone – Non è la prima volta che come Regione supportiamo iniziative di questo tipo messe a punto dall’amministrazione comunale spezzina: questo parco infatti si inserisce perfettamente nel progetto del Parco delle Mura, alla cui riqualificazione abbiamo contribuito con oltre 1,4 milioni di euro dal Fondo Strategico e che gli spezzini stanno apprezzando molto, oltre a collegarsi ad altri progetti di recupero di manufatti storici cittadini. Il nostro intento è quello di recuperare e valorizzare il patrimonio urbano, storico e paesaggistico della nostra regione, per restituirlo ai residenti e offrire nuove occasioni per lo sviluppo turistico della Liguria. Il Parco della Rimembranza ha un significato storico per la città, oltre a essere un polmone verde per il quartiere. Il suo rifacimento rappresenta quindi un importante tassello per la riqualificazione e il rilancio della città tutta».

La storia del “Parco della Rimembranza”

Il “Parco della Rimembranza”, disegnato dal pittore prof. Felice del Santo e costruito dall’agronomo municipale Alfredo Bartolozzi, nel 1923 è sorto sulla collina di Gaggiola, fu recintato da una cancellata in ferro aperta sulla allora via Militare e a ciascuno dei 540 Caduti fu consacrato un albero: cipressi sulla cima, querce, pini, tigli, lauri sulle pendici; dinanzi ad ogni albero fu piantata una lancia a sostegno di una targa che portava il nome del Caduto. Il Parco si articola in aderenza alla cinta muraria della Spezia, edificata tra il 1887 e il 1889 per costituire un presidio difensivo terrestre della Spezia piazzaforte marittima. Lo sviluppo della cinta, si articola da Levante a Ponente, da Porta Rocca, attraverso il colle dei Cappuccini, spianato nel secondo dopoguerra, risalendo il crinale fino alla Porta Castellazzo, per poi discendere verso Ponente fino a Porta Genova e, superata la collina di Gaggiola e il nucleo periferico di Pegazzano, concludersi in località Buggi, per ricongiungersi alla cinta muraria dell’Arsenale.

Elenco completo dei lavori

  • lavori volti al ripristino della scalinata adiacente alle mura con pulizia della stessa riempimento delle gradonate con materiale arido uguale all’esistente, pulizia delle canalette esterne;
  • ripristino della pavimentazione e della cordolatura dei vialetti interni al parco utilizzando la solita tipologia di materiale esistente così come la medesima tipologia costruttiva, al fine di eliminare avvallamenti, e/o superfetazioni che possano essere di intralcio al normale transito pedonale;
  • sostituzione dei cestini aperti in metallo con installazione di nuovi bidoncini a “siluro” uguali a quelli già presenti in loco, al fine di prevenire l’abbandono dei rifiuti e l’eventuale spargimento degli stessi da parte di animali selvatici;
  • interventi di manutenzione sulle panchine esistenti e ove necessario la loro sostituzione attraverso nuove panchine con le medesime caratteristiche;
  • ripristino della recinzione metallica perimetrale con sostituzione della parti danneggiate e/o ammalorate, mantenendo il solito disegno e le caratteristiche architettoniche che presenta;
  • ripristino delle cancellate di accesso al parco;
  • pulizia del laghetto esistente;
  • sostituzione della recinzione ammalorata, posta sopra il laghetto;
  • sostituzione dei giochi metallici dedicati ai bambini con installazione di nuovi giochi lignei che ben si inseriscono all’interno del contesto in cui si andranno a collocare, valorizzando ancor di più l’area verde;
  • sostituzione della fontana posta all’accesso al parco, con installazione di nuova fontana tipo storico;
  • rifunzionalizzazione degli impianti di adduzione e scarico delle acque;
  • realizzazione di impianto di illuminazione pubblica utilizzando supporti e apparecchi illuminanti uguali a quelli previsti, e approvati dalla soprintendenza, da installare nel progetto parco delle mura;
  • esecuzione di opere verdi, consistenti nello sfalcio, abbattimento alberature malate, piantumazione di nuove piante, potatura, pulizia generale del parco,
  • installazione di pannellatura informativa e valorizzazione della freccia rappresentativa dei caduti in guerra presente nel parco;
  • pulizia dell’area a parcheggio adiacente al parco con rimozione di vecchie attrezzature abbandonate.
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