fbpx
CAMBIA LINGUA

Verona: al tenore Nicola Martinucci il premio internazionale Maria Callas giunto alla nona edizione

Mercoledì 2 agosto la premiazione.

Verona: al tenore Nicola Martinucci il premio internazionale Maria Callas giunto alla nona edizione.

Settantacinque anni dopo il debutto della “Divina” in Arena, il 2 agosto 1947, al tenore Nicola Martinucci verrà consegnata la preziosa scultura bronzea realizzata da Albano Poli.
Il riconoscimento è inserito all’interno del Festival Internazionale Maria Callas “1923 – 2023 Happy Birthday Maria Callas!” contraddistinto dall’hastag #veronacallas100, in vista delle celebrazioni per il centenario dalla nascita che inizieranno il 2 dicembre 2023.

Essere insigniti del Premio Internazionale Maria Callas in occasione dell’anniversario dei cent’anni dalla nascita della “Divina”, rappresenta sicuramente un doppio privilegio per un artista del bel canto. Questo onore toccherà martedì 2 agosto al tenore Nicola Martinucci che, alle 17.30 alla Sala Casarini al Due Torri Hotel, sarà premiato in occasione della IX edizione dell’evento, inserito nel Festival Internazionale Maria Callas “1923 – 2023 Happy Birthday Maria Callas!”, e che si svolge in collaborazione con Fondazione Giorgio Zanotto, il patrocinio della Fondazione Arena di Verona, il patrocinio e sostegno del Comune di Verona e del Comune di Fiuggi Acqua & Terme Fiuggi S.p.a.

“Prosegue il nostro dialogo su Maria Callas – ha detto il consigliere comunale Pietro Trincanato -. Il 2 agosto combacia con il giorno del debutto della Divina, l’inizio di una carriera folgorante che fino a quel momento non aveva spiccato il volo. Questo evento fa parte del ricchissimo ventaglio di iniziative per il Centenario di un’artista così importante per la storia della nostra città oltre che per la musica lirica nel mondo, e dunque deve essere celebrata adeguatamente. L’auspicio è che tutta la città colga l’occasione per riscoprirsi callassiana e riportare, anche grazie a sinergie come questa che mettono insieme chi lavora sulla musica, su altre forme artistiche e su prodotti d’eccellenza del territorio, il meglio che Verona sa offrire in termini di cultura e promozione di se stessa”.

Nicola Martinucci riceverà una preziosa scultura bronzea realizzata dall’artista Albano Poli, una pregiata bottiglia Magnum di Amarone, nell’ambito del progetto Maria Callas Wine Collection 2013-2023 in collaborazione con la Cantina Tommasi – Family – Estates, e un riconoscimento dal Comune di Fiuggi.

L’evento è ad ingresso libero, e si svolge nell’ambito del Festival Internazionale Maria Callas, contraddistinto dall’hashtag #veronacallas100, in occasione del Centenario dalla nascita della “Divina”, il 2 dicembre 1923, e che debuttò in Arena il 2 agosto 1947, giorno scelto per istituire il prestigioso premio, ne “La Gioconda di Ponchielli”.

Da sottolineare infine la nuova partnership del Festival con l’Archivio Storico Tommasoli, che donerà al vincitore la ristampa Fine Art di pregio, in tiratura limitata, di uno tra i ritratti della Divina scattati a Verona nel 1947. Per informazioni riguardanti gli eventi legati al centenario dalla nascita di Maria Callas http://www.festivalinternazionalemariacallas.org/

La nona edizione del premio è stata presentata questa mattina in Sala Arazzi. Sono intervenuti il Consigliere comunale Pietro Trincanato, il presidente e direttore artistico del Premio Internazionale Maria Callas Nicola Guerini, il direttore artistico progetto Arte Poli Andrea Mezzetti, il responsabile attività espositive e pubbliche relazioni Archivio Tommasoli Filippo Tommasoli e i rappresentati di sponsor Andrea Ragno, Marco Miozzi, Monica Vaccarella e Erica Fontana.

“È una gioia e un’emozione essere arrivati alla nona edizione quando nel 2012 si pensava di fare solo qualche convegno o qualche incontro dedicati a Maria Callas. Dal 2013 abbiamo istituito il Premio, una sfida che ci ha visto arrivare fino ad oggi, a pochi mesi dai festeggiamenti dei cent’anni dalla sua nascita”dice Nicola Guerini.

“Il maestro Albano Poli è felicissimo di aver realizzato la statua bronzea in occasione di una ricorrenza che tra l’altro coincide con il suo compleanno “sottolinea Andrea Mezzetti.

“Sono particolarmente contento perché è iniziata un’importante partnership con il Festival, anche per il legame e la storia che da sempre lo studio Tommasoli ha con la lirica e Maria Callas, visto che mio nonno Filippo e suo fratello Fausto hanno realizzato il primo ritratto ufficiale in Italia dell’artista” sottolinea Filippo Tommasoli.

Nicola Martinucci:

Nato a Taranto il 28 marzo 1941, ha studiato canto con il fratello di Mario del Monaco, Marcello, proseguendo gli studi con Gianfranca Ostini. Tenore di fama internazionale si è esibito nei più prestigiosi teatri al mondo come il Teatro alla Scala, il Metropolitan, l’Arena di Verona, la Royal Opera House Covent Garden di Londra, il Teatro dell’Opera di Roma, il Teatro Comunale di Firenze, la Staatsoper di Vienna, la Opernhaus di Zurigo, la Deutsche Oper di Berlino e la San Francisco Opera. Nel 1966 vince il concorso all’Associazione Lirica Concertistica Italiana, grazie al quale debutta ne “Il trovatore”. Nel 1980 si afferma come nuova voce di tenore eroico in Aida all’Arena di Verona, dove sarà presente fino al 2006 nella programmazione di opere come Turandot, Andrea Chenier, Tosca, La forza del destino, Pagliacci. Si ritira dalle scene dopo circa quarantacinque anni di carriera cantando nel 2009 Turandot al Seoul Art Center, e dal 2010 si dedica all’insegnamento tenendo masterclass in tutto il mondo.

Verona: al tenore Nicola Martinucci il premio internazionale Maria Callas giunto alla nona edizione.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×