fbpx
CAMBIA LINGUA

Pesaro: a Sergio Ragni conferita la cittadinanza onoraria, a Luigi Cuoco la civica benemerenza

Il Consiglio comunale ha votato all’unanimità le proposte. A novembre la cerimonia ufficiale 

 

Pesaro, 11 ottobre 2021 – Pesaro Città della Musica UNESCO, città natale di Rossini, premia due sostenitori e amici illustri della città – Sergio Ragni a cui è stata conferita la cittadinanza onoraria e Luigi Cuoco a cui il sindaco ha assegnato la civica benemerenza – legati da una collaborazione stretta nel segno del grande compositore.  

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

 

La cittadinanza onoraria è stata assegnata a Sergio Ragni, studioso di fama mondiale della vita e delle opere del compositore, autore di una monumentale biografia su Isabella Colbran (grande interprete e prima moglie di Rossini) e collezionista instancabile di cimeli, fotografie di scena, bozzetti di costumi, scenografie, lettere e spartiti autografi, ritratti, documenti storici. La proposta del riconoscimento è stata presentata a firma congiunta da Daniele Vimini, presidente del Rossini Opera Festival, da Gianni Letta, presidente della Fondazione Rossini e da Salvatore Giordano, presidente del Conservatorio di Musica “G. Rossini”. 

 

«Sono rimasto impressionato dall’amore che Sergio Ragni e Luigi Cuoco hanno per la nostra città e per Rossini. È proprio vero che ci sono non-pesaresi, più pesaresi dei pesaresi stessi, in grado di cogliere la nostra identità, il modo di vivere e la voglia che abbiamo di costruire il futuro intorno al grandissimo patrimonio culturale e artistico, che era Rossini. Negli ultimi anni, insieme al vicesindaco Vimini, la città ha cercato di fare un ulteriore salto di qualità, ottenendo il riconoscimento UNESCO e giocando le partite che ci vede protagonisti nelle candidature di Città Italiana ed Europea della Cultura (rispettivamente nel 2024 e 2033). In questi anni abbiamo sentito molto la vicinanza di Ragni e Cuoco, giusto conferire loro la cittadinanza onoraria e la benemerenza».  

 

Queste, le motivazioni lette dal sindaco. Sergio Ragni: «Collezionista instancabile di cimeli rossiniani ha creato una delle più ricche collezioni sulla figura e l’opera di Gioacchino Rossini, conoscitore profondo della vita e delle opere del Maestro ha svolto un lavoro di ricerca certosino riportando alla luce aspetti della vita di Rossini non conosciuti e mettendo tali scoperte a disposizione non soltanto delle nostre istituzioni ma, altresì, di ricercatori e musicologi. È collaboratore di coloro che sono stati i pilastri della Rossini renaissance, autore di numerosi scritti e pubblicazioni che hanno ad oggetto la vita e le opere di Rossini nonché curatore dell’epistolario rossiniano edito dalla Fondazione Rossini. Grande amico della Città di Pesaro, ha instaurato con le sue istituzioni un solido e risalente rapporto di collaborazione, tanto ciò è vero che dalla sua collezione provengono i materiali utilizzati per le esposizioni a Casa Rossini, Museo Nazionale Rossini, le copertine di tanti programmi del Rossini Opera Festival di cui è, peraltro, da sempre amico e sostenitore». Luigi Cuoco: «Medico stimato e persona di grande cultura. Appassionato collezionista di autografi musicali, spartiti e cimeli dei più grandi musici-sti del sette e ottocento. Una passione speciale per Rossini, la sua, che lo ha portato a collaborare con la Fondazione Rossini e il Rossini Opera Festival, curando mostre, prestando materiali e cimeli. Ad ogni richiesta non si è mai tirato indietro, dimostrando un grande affetto per la nostra città». 

 

Il vicesindaco e assessore alla Bellezza Daniele Vimini ha ricordato al Consiglio come «Ragni sia uno tra i maggiori studiosi della vita e delle opere di Rossini a livello mondiale» e sottolineato l’importante opera di ricerca e tutela fatta da Ragni e ammirabile nella raccolta custodita nella sua “casa-museo” di Napoli. Una collezione privata che onora il belcanto italiano e quello rossiniano in particolare e che ha permesso, tra l’altro, di arricchire la parte iconografica dell’epistolario rossiniano edito dalla Fondazione Rossini e pubblicato in occasione del 150° anniversario della morte di Rossini». 

 

Cuoco e Ragni saranno a Pesaro, il prossimo mese, per la cerimonia ufficiale. «Sarà l’occasione per manifestare da vicino l’estrema gratitudine per il riconoscimento e per presentare un nuovo volume che conta 700 pagine per soli 4 anni di corrispondenza» ha sottolineato Ragni collegato insieme a Cuoco in streaming con l’assise. «Rossini è un unicum nella storia della musica, è un cristallo dalle mille sfaccettature. Mi piacerebbe che questa sua unicità venisse alla coscienza di tutti gli italiani» ha detto Ragni nel «ringraziare dal profondo del cuore tutta la città».  

 

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×