fbpx
CAMBIA LINGUA

Modena: al via la nuova stagione del parco della Terramara

Da domenica 2 aprile il parco archeologico sarà aperto la domenica e i giorni festivi. Si comincia con la fusione del bronzo e del cioccolato con il pasticcere Luca Balboni

Modena: al via la nuova stagione del parco della Terramara.

Prende il via domenica 2 aprile la nuova stagione del Parco archeologico della Terramara di Montale, un luogo unico per conoscere da vicino come vivevano i nostri antenati dell’età del bronzo nel territorio modenese.

In occasione della riapertura il Parco, come da tradizione, sarà a ingresso gratuito. Oltre alla visita guidata all’area archeologica e alle ricostruzioni del villaggio scoperto a Montale, i partecipanti potranno assistere alla dimostrazione di archeologia sperimentale della fusione del bronzo, a cura del “Tre di spade”, team composto dagli archeologi Federico Scacchetti, Luca Pellegrini e Andrea La Torre che mostreranno come si realizzavano armi, utensili e ornamenti.

Per i visitatori più piccoli è in programma anche una dimostrazione molto speciale e golosa: la fusione del cioccolato realizzata dallo chef pasticcere modenese Luca Balboni che, insieme ai bambini, fonderà dolcissimi pugnali, spilloni e punte di freccia.

Il Parco della Terramara è aperto dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19 (ultimi ingressi alle 11.45 e alle 17.30). Le visite guidate partono ogni 45 minuti. I laboratori sono consigliati per la fascia d’età dai 6 ai 13 anni.
Per informazioni e prenotazioni: 338 8136948 (dalle 9 alle 13, dal lunedì al venerdì); 059 532020 (negli orari di apertura del Parco); museo@parcomontale.it – online tramite la App ioPrenoto; www.parcomontale.it.

Modena: al via la nuova stagione del parco della Terramara.

Il Parco sarà aperto tutte le domeniche e i giorni festivi fino all’11 giugno, con un ricco programma di appuntamenti e visite tematiche: domenica 9 aprile, la Pasqua alla Terramara si festeggia con “L’arte dell’intreccio”, visita guidata dedicata alla millenaria tradizione di lavorazione del salice per realizzare cesti, con un laboratorio per bambini per intrecciare originali cestini pasquali pieni di uova di cioccolato.

Lunedì 10 aprile torna “Archeologi per un giorno” che mette letteralmente al lavoro tutti, bambini e genitori, per scoprire le tecniche di scavo e di interpretazione dei materiali (appuntamento su prenotazione).

Domenica 16 aprile, “Un filo di storia” riporta al Parco il suo fondatore, Andrea Cardarelli, ora docente di Preistoria e Protostoria alla Sapienza Università di Roma, che a fronte delle più recenti ricerche presenterà l’eccezionale attività di filatura che esisteva nella terramara di Montale. “Alle origini del vetro”, domenica 23 aprile, con dimostrazioni di archeologia sperimentale a cura di Officina Temporis racconta l’evoluzione delle tecniche produttive del vetro a partire dall’età del bronzo per la realizzazione di pregiati ornamenti.

Fra le novità, un appuntamento che approfondisce aspetti dell’alimentazione del passato: martedì 25 aprile sarà al Parco il “re del panino” Daniele Reponi per un nuovo viaggio del gusto che, a partire da ingredienti del passato, ci proietterà già nel futuro, con assaggi e ricette per realizzare panini gourmet all’insegna della sostenibilità.

Dedicati al cibo è anche l’ultimo appuntamento di aprile: domenica 30 aprile, “Indovina chi viene a cena?” in compagnia degli archeozoologi che ricostruiscono la storia dell’alimentazione grazie allo studio delle ossa animali e che propongono ai bambini un divertente quiz per scoprire le tecniche di conservazione del cibo nel passato.

A maggio e giugno non mancano le dimostrazioni di altre antiche tecniche artigianali come la modellazione della ceramica, la tessitura, la scheggiatura della selce, la costruzione delle case senza mattoni e un nuovo appuntamento dedicato ai sapori delle terramare e tanti laboratori a tema per bambini e ragazzi.

Tra gli appuntamenti da non perdere, lunedì 1 maggio una giornata dedicata all’Arco al Parco, con ricostruzioni di archi storici a cura di Marco Bonini e prove di tiro per tutti con gli arcieri dell’Associazione culturale San Galgano di Formigine; venerdì 2 giugno “Terramaralive”, giornata dedicata alla rievocazione in costume per rivivere le atmosfere di una terramara animata da figure al lavoro all’interno e all’esterno delle abitazioni.

Il biglietto di ingresso al Parco archeologico costa 7 euro (ridotto 5 euro, gratuito fino a 5 e oltre 65 anni), gratuito la prima domenica di ogni mese. Riduzione del 50 per cento sul biglietto con Fidelity card del Parco di Montale.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×