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Milano: una giornata in cascina per raccontare la cooperazione

COOPI-Cooperazione internazionale apre al pubblico la sua storica cascina milanese.

Milano: una giornata in cascina per raccontare la cooperazione.

Milano, COOPI – Cooperazione internazionale apre al pubblico la sua storica sede milanese per una giornata di attività e incontri aperti alla popolazione: sabato 30 settembre adulti e bambini sono invitati nella cascina Boldinasco di Milano, in occasione della Milano Green Week, per l’iniziativa “COOPI Cascina Aperta”. L’appuntamento, alla sua ottava edizione, è in via De Lemene 50, in zona Certosa Gallarate.

Al centro del programma della giornata le attività dell’organizzazione non governativa, fondata nel 1965 da padre Vincenzo Barbieri e da allora impegnata a sostenere chi vive in povertà e contesti d’emergenza. Gli appuntamenti prenderanno il via alle 17 con un mercatino solidale nel cortile della cascina, mentre alle 17,30 sono in programma laboratori per bambine e bambini. Ad accompagnare le attività, l’esposizione della mostra fotograficaPopoli del Lago Ciad” del ciadiano Abdoulaye Barry, che con i suoi scatti racconta la crisi umanitaria nella regione africana tra Niger, Camerun e Ciad, al centro di numerose iniziative di COOPI.

Dalle 18, dopo i saluti del presidente di COOPI Claudio Ceravolo e della presidente del Municipio 8 di Milano Giulia Pelucchi, verrà presentato il Bilancio Sociale 2022 dell’organizzazione con Ennio Miccoli, direttore generale di COOPI, e Antonella Tagliabue, giornalista e vicepresidente di COOPI. Alle 19, il focus sarà sull’Italia con l’approfondimento “Il progetto di contrasto alla povertà a Milano”, con Federico Pirola, referente progetto COOPI.

Alle 20 verrà messo in scena “Il coraggio di cambiare il mondo. Storia di padre Barbieri”, spettacolo di e con Manuel Ferreira, attore e fondatore della Compagnia Alma Rosè. Subito dopo, alle 21, è in programma una cena a buffet accompagnata da musica dal vivo (per “Cena e Musica sotto le stelle” è necessaria la prenotazione; la donazione minima è 15€ per gli adulti, 5€ per i bambini fino agli 11 anni; i fondi raccolti saranno destinati alla distribuzione di cibo alle famiglie in difficoltà di Milano).

Coopi Cascina Aperta

IL PROGRAMMA:
Dalle ore 17 Mercatino Solidale
Ore 17.30-19.30 Laboratorio per bambini
Ore 18 Saluti istituzionali con: Claudio Ceravolo, presidente di COOPI; Giulia Pelucchi, presidente del Municipio 8
Ore 18.30 Un anno di solidarietà: il Bilancio Sociale 2022 di COOPI, con Ennio Miccoli, direttore generale di COOPI; Antonella Tagliabue, giornalista e vicepresidente di COOPI.
Ore 19 “Il progetto di contrasto alla povertà a Milano”, approfondimento con Federico Pirola, operatore progetto COOPI.
Ore 20 “Il coraggio di cambiare il mondo. Storia di padre Barbieri”, spettacolo di e con Manuel Ferreira, attore e fondatore della Compagnia Alma Rosè.
Ore 21 Cena e musica sotto le stelle: buffet e intrattenimento musicale dal vivo (i posti sono limitati, è necessaria la prenotazione; la donazione minima per partecipare alla cena è 15 € per gli adulti, 5€ per i bambini fino agli 11 anni).

Mostra fotografica: “Popoli del Lago Ciad” di Abdoulaye Barry. Un viaggio fotografico tra le popolazioni in fuga da Boko Haram nell’area di confine tra Ciad, Niger e Nigeria; uno sguardo interno verso una delle più gravi crisi umanitarie in Africa, dove la vita va avanti nonostante tutto, grazie anche ai progetti di COOPI.

INFORMAZIONI:

Per informazioni e prenotazioni cena: cascina.aperta@coopi.org | 02 3085057

Per il posto auto, è disponibile la convenzione con il parcheggio del Centro Pavesi (via de Lemene)
a 3€ per la giornata.
I fondi raccolti durante la serata saranno destinati all’attività di distribuzione cibo alle famiglie in
difficoltà di Milano.
In caso di maltempo l’appuntamento sarà posticipato a sabato 7 ottobre.

COOPI – Cooperazione Internazionale: è una organizzazione umanitaria italiana fondata nel 1965. In quasi 60 anni, ha realizzato 2.771 progetti in 73 Paesi del mondo, sostenendo più di 120 milioni di persone e impiegando 5mila operatori espatriati e 67mila operatori locali. Oggi COOPI è presente in 33 nazioni di Africa, Medioriente, America Latina e Caraibi, nonché in Italia, con 252 progetti umanitari che raggiungono quasi 7 milioni di persone. L’organizzazione lavora per rompere il ciclo delle povertà e accompagnare verso la ripresa e lo sviluppo duraturo e sostenibile le popolazioni colpite da guerre, crisi socioeconomiche e disastri naturali (www.coopi.org).

 

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