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L’amicizia dopo dieci anni in un film con tinte soul

Abbracci, pianti, risate, giochi, urla, litigate e poi di nuovo sorrisi. Un vero e proprio inno all’amicizia in salsa soul quello che Guillem Canet, che nel 2010 ha ottenuto un grande successo con Piccole bugie tra amici, ripropone nel sequel di tutto rispetto “Grandi Bugie tra amici” al cinema da oggi, 12 settembre. La pellicola distribuita in Italia da Bim, vede come protagonista il notevole Francois Cluzet (noto per “Quasi amici”) e Marion Cotillard insieme a tutti quelli che furono i protagonisti del primo film, da Gilles Lellouche, a Laurent Lafitte de La Comedie Francaise. La trama racconta un Max (Francoi Cluzet) in crisi economica e morale che inizialmente rifiuta l’amicizia ma poi, grazie a quegli abbracci e a quei sorrisi che non voleva, ma anche ad un colpo di scena, torna quello di un tempo. I 135 minuti della pellicola si gustano tutti, grazie anche alla regia che regala momenti poetici inseriti in un ambiente unico e meraviglioso come quello di Cap Ferret, riprese mai banali e che sottolineano i sentimenti al centro di tutto. Il regista intervistato ha ammesso: «L’idea del sequel è nata perché nel primo film avevo avuto problemi di salute e non ero serenissimo – ha detto – poi ho ripensato ai miei amici e a come siamo cambiati in dieci anni e così ho deciso che avrei voluto riprendere i miei personaggi e farli rivivere diversi». Ci sono anche elementi di novità ovviamente e anche bambini che sono diventati grandi e situazioni capovolte. La musica sottolinea poi ogni scena con una tinta soul molto marcata. Da vedere (Negli Space Cinema e in tutte le sale).

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