La Spezia, presentata la stagione del Teatro Ragazzi 2022-2023.
Un Teatro per tutti, aperto agli spettatori più piccoli e alle giovanissime generazioni, per divertirsi e al contempo commuoversi e riflettere. Dopo due anni di fermo torna al Teatro Civico della Spezia la stagione Teatro Ragazzi, con 5 spettacoli (di cui 4 in doppio appuntamento) che andranno in scena nell’arco temporale da fine gennaio a fine marzo.
“Il Teatro Ragazzi è un appuntamento imprescindibile per il Civico che anche quest’anno riserva grandi sorprese – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – cinque spettacoli che si snodano fra fine gennaio e fine marzo rivolti a bambini, ragazzi, famiglie. Ancora una volta, il Teatro dimostra di voler diffondere, proprio con questi spettacoli mirati, la cultura del teatro a cominciare dalle nuove generazioni”.
Il cartellone è stato presentato in conferenza stampa presso il Teatro: erano presenti il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, il direttore artistico Alessandro Maggi e la dirigente dei Servizi Culturali Rosanna Ghirri.
Anche quest’anno, in base all’esperienza precedente, si è scelto di indirizzare l’offerta degli spettacoli alla fascia scolastica materne, elementari e medie. Inoltre, lo spettacolo di apertura in programma giovedì 26 gennaio, L’Oreste (già inserito nella Stagione di Prosa), sarà proposto agli studenti degli istituti superiori. Torna inoltra la formula delle domeniche a Teatro, che incrementa gli appuntamenti molto apprezzati dai giovanissimi spettatori e dalle loro famiglie.
“Nella linea di un Teatro con una notevole diversificazione delle proposte, finalmente si torna a presentare la stagione di Teatro ragazzi, un passaggio cruciale dell’attività di questo teatro – sottolinea Alessandro Maggi – In una società sempre più dinamica e poco riflessiva, il Teatro assume a maggior ragione la funzione paradigmatica di strumento per trasmettere emozioni allo spettatore che si avvicina per la prima volta all’arte del palcoscenico e sarà, auspicabilmente, il pubblico del futuro. Condividere l’esperienza esclusiva dell’attore sul palcoscenico è il modo migliore per dare il benvenuto al meraviglioso, magico, leggero e profondissimo mondo dello spettacolo dal vivo”.
PROGRAMMA TEATRO RAGAZZI 2022-23:
L’ORESTE. Quando i morti uccidono i vivi di Francesco Niccolini, con Claudio Casadio, illustrazioni di Andrea Bruno, regia di Giuseppe Marini.
Una coproduzione Accademia Perduta/Romagna Teatri e Società per Attori in collaborazione con Lucca Comics & Games.
L’Oreste è internato nel manicomio dell’Osservanza a Imola. È stato abbandonato quando era bambino, e da un orfanotrofio a un riformatorio, da un lavoretto a un oltraggio a un pubblico ufficiale, è finito lì dentro perché, semplicemente, in Italia, un tempo andava così. Dopo trent’anni non è ancora uscito: si è specializzato a trovarsi sempre nel posto sbagliato nel momento peggiore. Non ha avuto fortuna l’Oreste, e nel suo passato ci sono avvenimenti terribili che ha rimosso ma dai quali non riesce a liberarsi. Lo spettacolo è una riflessione sull’abbandono e sull’amore negato. Su come la vita spesso non faccia sconti e sia impietosa. E su come, a volte, sia più difficile andare da Imola a Lucca che da Imola sulla Luna. Un lavoro originalissimo, di struggente poesia e forza, in cui fluiscono momenti drammatici e altri teneramente comici. Con un’animazione grafica di straordinaria potenza, visiva e drammaturgica, Claudio Casadio dà vita e voce a un personaggio indimenticabile, affrontando con grande sensibilità attoriale il tema importante e delicato della malattia mentale. Dallo spettacolo è stato realizzato un libro che ne raccoglie testi e illustrazioni, pubblicato da Poliniani Editore.
Giovedì 26 gennaio ore 10 matinée per le scuole.
Età consigliata: dai 14 anni.
Ingresso € 5.
Flussi, corpi e storie. Un viaggio senza fine? Ideazione, coreografia, regia Loredana Rovagna. Interpreti: JUNIOR GOLFO DEI POETI DANZA. Junior Avanzato: Rosa Barbolini, Bianca Frascatore, Giacomo Morlando, Danila Muhametaj, Francesco Saturno, Costanza Sgambati, Marco Tonelli, Lina Vendico. Junior Medio: Zoe Baldazzi, Martino Bellè, Amelia Bertuccelli, Caterina Biasotti, Paola Brescia, Caterina Foce, Emma Fusi. Musiche: Ezio Bosso, Anna Filippone del Bono, Yo Yo Ma, Giovanni Sollima, Krulik Zoltan, Improvvisazioni dal vivo per clarinetto, violino, violoncello, percussioni, voci.
EDUCARDANZANDO A TEATRO. CENTRO STUDI DANZA di Loredana Rovagna. Di.Da. DIMENSIONE DANZA. JUNIOR GOLFO DEI POETI DANZA.
Testimoniare, rivelare qualcosa di sé per dare un senso al corpo danzante creando sintonie ed ascolti. Elaborato nei due anni e mezzo di pandemia, Flussi è un racconto danzato sul vissuto degli interpreti, ci parla di rapporti di relazione con gli altri, resilienza, crescita e approfondisce temi di conflitti, migrazione, mutamenti climatici. Musica e improvvisazioni dal vivo, danza, testi attraverso quindici giovani corpi vibranti dal desiderio di comunicare con i coetanei ed il pubblico.
Flussi, corpi e storie. Un viaggio senza fine? è la versione conclusiva del work in progress che chiude la Trilogia sul Tempo Presente creata dall’ autrice coreografa spezzina, andata in scena al Teatro Civico dal 2017 con gli spettacoli Corpi Sommersi ed Emersioni, riflessioni sull’oggi attraverso la danza per incoraggiare i giovani alla resistenza consapevole verso un futuro comune e generoso.
Gli allievi danzatori dai 12 ai 16 anni dello Junior Golfo dei Poeti Danza costituiscono una piccola compagnia in cui pur mantenendo la propria personalità, ognuno concorre al lavoro d’insieme senza competere, abituandosi ad essere se stesso e vero nel raccontarsi con il corpo. Lo Junior è stato stimolato ad elaborare le tematiche attraverso la composizione e l’improvvisazione, e il risultato del percorso può portare a porsi domande per dare risposte individuali utili alla riflessione ed alla formazione di uno spirito critico. Un’esperienza per vivere la danza e il teatro nello scambio di emozioni ed energia tra ballerini e spettatori.
Venerdì 3 febbraio 2023 ore 10 matinée per le scuole.
Sabato 4 febbraio 2023 ore 20.45.
Età consigliata: dai 6 anni.
Ingresso: venerdì 3 febbraio € 5; sabato 4 febbraio intero € 10, ridotto € 5.
Coro Ragazzi F.De Andrè presenta: COME SALVEREMO IL MONDO. Testo Gloria Clemente. Musiche dei Gorillaz (arrangiamenti Gloria Clemente), featuring Andrea Cozzani basso elettrico/ loops. Regia Simone Ricciardi.
Dopo l’ultima epica battaglia contro il terribile Dottor Zyclon, il Mondo sta vivendo una apparente tregua. Da molto tempo gli umani non hanno avuto più bisogno dei Super Eroi, i quali, annoiati, demotivati e impigriti, sono costretti a sbarcare il lunario riciclandosi come animatori alle feste, o lavorando per la televisione. Delle loro gesta si è persa anche la memoria, tanto che i bambini a stento hanno sentito parlare di loro, se non attraverso vecchi fumetti ritrovati in un vecchio baule.
Ma un giorno, inaspettatamente una nuova minaccia sembra incombere sulla Terra: sporadiche sparizioni si fanno sempre più inquietanti. Il Senatore (ex super eroe che si è dato alla politica) convince i Super Eroi, inizialmente riluttanti, ad intervenire nuovamente per correggere il destino dell’Umanità. Ma c’è davvero un Super Cattivo dietro a questo sinistro e misterioso disegno? E dopo tanta inattività i Super Eroi saranno ancora in grado di salvare il Mondo? E il Mondo è ancora in tempo ad essere salvato?
Dopo due anni di interruzione dell’attività a causa della pandemia, il Coro De Andrè ritorna sul palco, con un testo completamente originale, che tenta di interpretare con leggerezza, ironia, ma anche con l’intensità di cui solo i bambini e i ragazzi sono capaci, le inquietudini del nostro tempo.
Domenica 12 febbraio 2023 ore 16.30.
Lunedì 13 febbraio 2023 ore 10 matinée per le scuole.
Età consigliata: dai 5 anni.
Ingresso: € 5.
PIPPI CALZELUNGHE di Astrid Lindgren, traduzione di Sagitta Alter e Carlotta Proietti, adattamento teatrale di Staffan Götestam. Regia: Giuseppe Amato, Chiara Benedetti, con la collaborazione di Klaus Saccardo, con Maria Vittoria Barrella, Marta Marchi, Sara Rosa. Organizzazione: Cristina Pagliaro. Distribuzione: Elisa D’Andrea.
Una coproduzione Ariateatro, Teatro delle Garberie, Teatro della Tosse-Fondazione Luzzati.
A più di 75 anni dalla prima pubblicazione AriaTeatro rende omaggio a Pippi Calzelunghe, realizzando una lettura del testo di Astrid Lindgren che cerca e vuole mantenersi fedele allo spirito che pervade l’intera opera, individuando le caratteristiche del personaggio di Pippi: una ragazzina anticonvenzionale, anarchica, carica di una critica ironica verso il mondo degli adulti e contraria ad ogni pregiudizio. La storia di Pippi si presta a diversi immaginari: attraverso varie tecniche è stata messa in luce l’immensità bambina in uno spazio libero da divieti, provando nel tempo di un racconto a riequilibrare le parti. Pippi, a differenza di Tommy ed Annika, che sono costretti ed irregimentati da una maestra che rappresenta un sistema educativo che li vuole buoni, puliti, obbedienti, sembra appartenere ad un mondo diverso, fiabesco. È un’eroina che vuole difendere lo spazio magico dei bambini, il loro mondo di gioco, immaginifico, ma – appena prende corpo – la sua esistenza viene osteggiata con ogni forza da adulti che cercano di farla rientrare nei canoni rassicuranti del bambino contenuto e domato. Del resto è solo una bambina, sembrano voler dire tutti.
Domenica 5 marzo 2023 ore 16.30.
Lunedì 6 marzo 2023 ore 10 matinée per le scuole.
Età consigliata: dai 3 anni.
Ingresso: € 5.
BRICIOLE DI FELICITA’ di Anna Maini, ispirato a Il Venditore di felicità di Davide Calì e Marco Somà, Kite Edizioni, regia ArteVOX Teatro, consulenza artistica David Faraco (DK), con Alessia Candido e Matteo Piovani, muppet Sig. Formicola, Marco Lucci, scene Marta Galli e Maria Elena Fusacchia, produzione Fondazione Sipario Toscana /Teatro Linguaggicreativi.
Non lontano da qui esiste un bosco di case sospese, dove irrompe all’improvviso il Venditore di Felicità. Vende felicità in barattolo! Ma come, la felicità si vende?
Senz’altro gli abitanti del villaggio la comprano, ne hanno un gran bisogno! Peccato però, i barattoli sono vuoti! Ma dov’è finita la felicità? Chi l’ha presa? Dove si trova?
Ai piedi delle case sospese, nel “buco” vive Ohibò. Ohibò è strano, non parla la loro lingua ed è diverso da loro, sembra felice. Che abbia preso lui la loro felicità?
Inizia così un’avventura che porterà gli abitanti del villaggio a uscire dalle loro case, a relazionarsi tra loro, a parlarsi e infine a conoscersi davvero. Quando scopriranno il segreto di Ohibò si accorgeranno di aver scoperto il segreto della felicità.
Briciole di felicità è uno spettacolo di teatro di figura con 8 muppet a taglia umana in scena. Le ambientazioni magiche sono realizzate con videoproiezioni di illustrazioni originali di Rossana Maggi animate in motion graphic da Maria Elena Fusacchia.
Lunedì 28 marzo 2023 ore 10 matinée per le scuole.
Età consigliata: dai 3 anni.
Ingresso: € 5.
Info: Botteghino Teatro Civico La Spezia (ingresso da via Carpenino).
Tel. 0187727521, info@teatrocivico.it
Orari di apertura: dal lunedì al sabato ore 8.30-12, il mercoledì anche dalle 16 alle 19, www.teatrocivico.it
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