fbpx
CAMBIA LINGUA

Vicenza, iniziative istituzionali e culturali per il Giorno della Memoria

Dal 21 gennaio al 14 febbraio 2023

Vicenza, iniziative istituzionali e culturali per il Giorno della Memoria. 

 

In occasione della Giornata della Memoria, che ricorre il 27 gennaio, il Comune di Vicenza, con l’assessorato alla cultura, la Biblioteca Bertoliana e le associazioni del territorio propongono un ricco calendario di iniziative in programma dal 21 gennaio al 14 febbraio che sono state presentate ieri, martedì 17 gennaio, in sala Stucchi dall’assessore alla cultura Simona Siotto e dalla presidente della Biblioteca Bertoliana Chiara Visentin.

Il Giorno della Memoria ricorda il 27 gennaio 1945, data della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz e della scoperta del dramma della Shoah e dell’Olocausto. Quel giorno è stato simbolicamente scelto per commemorare una tragedia enorme, ma anche per coltivare la memoria contro l’indifferenza e le ingiustizie.

“Il Giorno della Memoria – ha dichiarato l’assessore alla cultura Simona Siotto – giunge quest’anno in un periodo drammatico, in cui la guerra in Ucraina continua a portare fin dentro alle nostre case immagini di devastazione e di violenza. E allora una comunità come la nostra, che trova fondamento nei valori della pace e della giustizia, trova un motivo in più per ricordare e condannare in modo convinto quanto accadde nel momento più buio della storia dell’uomo contemporaneo. Quest’anno lo faremo in modo corale, con celebrazioni e iniziative rivolte a tutte le età, dai più piccoli agli adulti, e con un coinvolgimento significativo dei ragazzi delle scuole superiori”.

“Il dovere per la nostra comunità di ricordare e fare memoria – ha aggiunto la presidente della Biblioteca Bertoliana Chiara Visentin – è atto imprescindibile per la Biblioteca Bertoliana soprattutto nel periodo della ricorrenza per commemorare le vittime dell’Olocausto. Quest’anno ci siamo molto concentrati sugli scrittori. Edith Bruck, Giorgio Bassani, Luigi Meneghello con la moglie Katia Bleier: tutti loro hanno vissuto sulla propria pelle, in modi diversi ma altrettanto drammatici, il tragico destino della Shoah diventandone quindi testimoni con intensità e sensibilità. Siamo onorati di aver potuto interagire con Edith Bruck in un progetto che ha coinvolto i ragazzi del Liceo Quadri per alcuni mesi qui nella nostra sede: la restituzione del loro lavoro sarà una grande testimonianza di consapevolezza della Storia. Le celebrazioni dello scrittore Luigi Meneghello, di cui conserviamo gli archivi, si concentrano sui temi della memoria della Shoah con l’intensa mostra “Il riserbo, la scrittura. La Shoah di Katia e Luigi Meneghello” e la presentazione della riedizione del libro “Promemoria”. Il grande scrittore Bassani viene ricordato con uno spettacolo, tra musica e parole, innovativo e profondo. E poi la musica, con il nostro omaggio da Palazzo Cordellina al compositore di origine ebrea Arnold Schönberg per i 150 anni dalla nascita. In coinvolgenti laboratori i bambini si cimenteranno con la costruzione di valigie della memoria, a modello dei laboratori didattici dell’Associazione Figli della Shoah. E’ importante che le nostre iniziative abbiano avuto il patrocinio delle Comunità ebraiche di Verona e di Venezia, della Fondazione Fossoli di Carpi, della Fondazione Giorgio Bassani di Ferrara, e siano state condivise con i Licei Pigafetta e Quadri della città. Ricordo infine il nostro impegno con il progetto di servizio civile universale Biblioteche+Inclusive di occuparci della lucidatura delle pietre d’inciampo collocate in città. Tutto per non dimenticare”.

Venerdì 27 gennaio, all’ingresso del Teatro Olimpico, in piazza Matteotti, alle 10 si terrà la cerimonia istituzionale in ricordo delle vittime della persecuzione politica e dello sterminio del popolo ebraico nei campi nazisti. Successivamente, dalle 10.45 verranno posate quattro pietre d’inciampo: in contra’ Santa Corona 25 si ricorderanno Torquato e Franco Fraccon, in piazza delle Erbe 45 Carlo Crico e in contra’ Porta Santa Lucia 44 Piero Franco.

Momenti di riflessione per bambini, giovani e adulti per educare a una prospettiva culturale contro i pregiudizi e per contribuire a diffondere la conoscenza della storia sono promossi per la Giornata della Memoria dal Comune di Vicenza, con l’assessorato alla cultura e la Biblioteca Bertoliana, con la collaborazione di Accademia Olimpica di Vicenza, Istrevi, Conservatorio Pedrollo, Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Luigi Meneghello, Liceo Pigafetta, Liceo Quadri, Istituto Almerico Da Schio, Italia Nostra Vicenza, Federfarma Vicenza, associazione Am.A.RE – Amici dell’Arte per ReggioReggio Emilia, associazione culturale Arsamanda, Rotary Club Elena Lucrezia Piscopia, Arcigay Vicenza, DElos Vicenza, G.a.G.a. Vicenza, Malma con il patrocinio di Comunità Ebraica di Verona, Comunità Ebraica di Venezia, associazione Figli della Shoah, con la collaborazione culturale di Fondazione ex campo Fossoli, associazione culturale Gooliver, Servizio Produzioni Culturali e Rapporti con le Università Comune di Venezia, Fondazione Giorgio Bassani Ferrara.

La settimana della Memoria vicentina si apre con l’invito a partecipare alla Cerimonia organizzata il 22 gennaio a Venezia al Teatro La Fenice, che prevede anche il Concerto per la Memoria Pina Napolitano. Concerto per pianoforte solo Musiche di Arnold Schöenberg. L’ingresso è gratuito (30 posti disponibili) previa prenotazione entro il 20 gennaio mattina all’ufficio consulenza della Bertoliana: consulenza.bertoliana@comune.vicenza.it.

Centro focale della settimana di eventi organizzata dalla Biblioteca Bertoliana è la mostra aperta a Palazzo Cordellina e dedicata allo scrittore Luigi Meneghello, in occasione dei 100 anni dalla nascita: il riserbo, la scrittura. La Shoah di Katia e Luigi Meneghello (fino al 29 gennaio 2023). Dedicata al tema del genocidio degli ebrei, l’esposizione esplora due momenti salienti dell’attività autoriale di Meneghello. Il primo risale al periodo tra il 1953 e il 1954 quando, con lo pseudonimo di Ugo Varnai, scrisse su “Comunità”, la rivista di Adriano Olivetti, tre articoli sullo sterminio degli ebrei a recensione del libro The Solution Final. The Attempt to Exterminate the Jews of Europe, 1939-1945 di Gerald Reitlinger, pubblicato a Londra nel 1953. Il secondo momento si colloca nel 1994 con la pubblicazione, per i tipi de Il Mulino, dei predetti articoli in forma di volume intitolato Promemoria. I due momenti sono legati tra loro dal diretto coinvolgimento personale di Meneghello (la moglie Katia Bleier era una sopravvissuta di Auschwitz e Bergen-Belsen) e da un forte impegno civile.

A Meneghello è dedicata anche la mostra del Liceo Statale Pigafetta, Cos’è un’educazione? La scuola di Luigi Meneghello e dei Piccoli maestri nelle carte d’Archivio del Liceo Pigafetta, che sarà inaugurata sabato 21 gennaio alle 10, con gli interventi di Francesca Caputo, Matteo Giancotti, Filippo Cerantola, assieme agli studenti e professoresse del Liceo (aperta fino al 3 febbraio, da lunedì a venerdì, ore 15-17).

Insieme a Meneghello, la Bertoliana ricorda quest’anno anche lo scrittore di origine ebraica Giorgio Bassani attraverso lo spettacolo in programma il 25 gennaio alle 17.30 a Palazzo Cordellina Intranima lieder. Ciclo rappresentativo per voce recitante, mezzosoprano, pianoforte e violino sui testi dello scrittore Giorgio Bassani, realizzato dal maestro Corrado Sevardi. Lo spettacolo gode del sostegno e collaborazione di Italia Nostra Vicenza, Federfarma, Associazione Am.A.RE – Amici dell’Arte per Reggio – Reggio Emilia, Fondazione Giorgio Bassani Ferrara.

Nell’auditorium del Liceo Quadri verrà realizzato il 23 gennaio un incontro di restituzione scenica di un laboratorio di booktrailer realizzato in Biblioteca Bertoliana, in collaborazione con il Liceo e l’associazione Gooliver: Il sogno rapito. Valorizzare la cultura ebraica attraverso l’omaggio alla vita di Edith Bruck. Nell’occasione è previsto il collegamento online con Edith Bruck; le letture sono affidate all’attrice Valentina Brusaferro.

Il 24 gennaio alle 17.30 è prevista a Palazzo Cordellina (contra’ Riale 5, Vicenza), la presentazione del libro Luigi Meneghello. Promemoria. Lo sterminio degli ebrei d’Europa (Rizzoli 2022), con Luciano Zampese (Università di Ginevra) e Gigi Corazzol (storico). Seguirà la vista guidata alla mostra “ll riserbo, la scrittura. La Shoah di Katia e Luigi Meneghello”.

Nelle sedi succursali della Bertoliana sono invece organizzate letture e laboratori per bambine e bambini dai 7 ai 10 anni, La valigia della Memoria: il 25 gennaio alle ore 16.45 nella Sede di Villa Tacchi; il 27 gennaio alle ore 16.30 nelle sedi di Laghetto e di Villaggio del Sole (attività gratuita, a numero chiuso e con prenotazione obbligatoria nella sede di riferimento).

La parte musicale della rassegna della Bertoliana prevede il 27 gennaio dalle 16.30 alle 17.30 l’iniziativa Note da Palazzo: dalle finestre di Palazzo Cordellina risuoneranno in contra’ Riale le musiche del compositore austriaco di famiglia ebraica Arnold Schoenberg a 150 anni dalla nascita.

Sabato 28 gennaio il concerto per organo inserito nella rassegna I Sabati Musicali del Conservatorio Pedrollo, realizzata in collaborazione con la Bertoliana, prevederà anche delle Musiche per la Memoria.

L’assessorato alla cultura invita a partecipare e collabora alla realizzazione del concerto “La musica rende liberi” in programma il 27 gennaio nella chiesa di San Lorenzo alle 21, organizzato da Arsamanda e da Rotary club passport Elena Lucrezia Cornaro Psicopia. Partecipano Paola Burato, soprano, Maria Giovanna Lazzarin, mezzosoprano, Enrico Balboni, violino, Antonio Camponogara, pianoforte. Regista e narratrice storica Raffaella Calgaro.

Venerdì 27 gennaio, con inizio alle 17 nell’Odeo del Teatro Olimpico, Accademia Olimpica e Istrevi condivideranno un incontro dal titolo Ebrei stranieri in Veneto, 1933-1945. Storia di fughe, internamento, deportazione. Dopo un saluto del presidente dell’Accademia, Giovanni Luigi Fontana, e un’introduzione di Alba Lazzaretto, vicepresidente Istrevi e accademica, la parola passerà agli storici Antonio Spinelli, Paolo Tagini e Renato Camurri, accademico olimpico.

Sempre venerdì 27 gennaio Arcigay Vicenza, insieme a Delos Vicenza, G.a.G.a. Vicenza e Maima, organizza l’evento In memoria – Marcia della Memoria 2023, col ritorno alla tradizionale fiaccolata sospesa negli ultimi due anni a causa della pandemia. La Marcia intende commemorare le vittime dell’Olocausto, persone omosessuali perseguitate dal regime nazifascista per la colpa di amare qualcuno del proprio stesso sesso, che furono arrestate e internate nei lager dove subirono ogni tipo di atrocità. Il ritrovo è fissato per le 18.30 in contra’ S. Biagio, in corrispondenza dell’ex carcere, dove verranno distribuite le fiaccole e da lì la marcia procederà verso corso Fogazzaro in direzione di corso Palladio, dove ci sarà una breve sosta alle pietre d’inciampo, per poi terminare all’ingresso del giardino del Teatro Olimpico nei pressi della targa commemorativa. Al termine della fiaccolata si terranno alcuni interventi.

La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale con il patrocinio di Associazione Figli della Shoah e Comunità Ebraica di Venezia propone al Teatro Astra lo spettacolo per le scuole Fino a quando la mia stella brillerà, il 14 e il 15 gennaio alle 9.30 (la mattinata del 15 gennaio è aperta anche al pubblico): drammaturgia di Daniela Palumbo, con Margherita Mannini, regia Lorenzo Marangoni, musiche Filippo Cosentino, produzione M.i.l.k.

Il 29 gennaio alle 11 al Parco delle Fornaci (via Carlo Farini, Vicenza) si terrà l’iniziativa L’abbraccio della Memoria. Immagini, musiche e parole per ricordare le vittime della Shoah a cura del Comitato della Memoria.

Fino al 3 febbraio all’Istituto Almerico Da Schio (via Baden Powell 33 , Vicenza) è allestita la mostra Dal rifugio all’inganno. Storie di ebrei stranieri internati in provincia di Vicenza, evento a cura dell’Istituto e di Istrevi nell’ambito del progetto “Alla ricerca della Memoria”. La mostra è aperta da lunedì a venerdì 10.30-12.30 e 16-18 su prenotazione, scrivendo a istrevi.didattica@istrevi.it

Calendario eventi:
https://www.comune.vicenza.it/vicenza/eventi/evento.php/333987

 

Vicenza, iniziative istituzionali e culturali per il Giorno della Memoria. 

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×