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Milano, al Mudec l’opera collettiva #OneLove dell’artista senza volto Norma Jeane.

Il 17 novembre al Museo delle Culture di via Tortona 56 Milano aperto a momenti di creatività e inclusività artistica

Milano, al Mudec l’opera collettiva #OneLove dell’artista senza volto Norma Jeane.

Un tappeto bianco e pareti del medesimo colore hanno funto da sfondo per l’opera d’arte di Norma Jeane #OneLove, questo il nome del progetto dell’artista senza volto che non vuole essere identificat* e che contrariamente alla celebre attrice, con cui ha in comune il nome proprio- Marylin Monroe- ha scelto di non apparire pubblicamente.

L’originalità dell’artista senza un volto sta nella scelta di dare vita a opere collettive, installazioni con un messaggio sociale ad alto impatto.

#OneLove consiste in un parallelepipedo di plastilina color arcobaleno, che custodisce e cela internamente un’intersezione bianca e nera: inno alla complessità tipica dell’essere umano.

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L’opera colorata non è sempre la stessa, muta nel tempo e nello spazio grazie al coinvolgimento del pubblico che ha la possibilità di modellare la plastilina a suo piacimento, con la consapevolezza del suo carattere non permanente.

Presente all’evento artistico l’assessore Tommaso Sacchi che ha inaugurato l’opera e il giovane artista milanese Venerus.

“Sono felice di vedere che anche in ambiti, in ambienti importanti si possa ritornare a piedi nudi ” queste le parole del cantante invitato e che ha contribuito, scalzo, a dare una nuova vita al cubo inizialmente intatto.

La ricchezza del lavoro di Norma Jeane sta proprio nel creare un ambiente di totale equità, tutti, senza scarpe camminano sullo stesso piano e tutti, allo stesso modo hanno la possibilità di lasciare la propria impronta dando spazio alla creatività inconscia, un po’ per aiutare , come direbbe il celebre poeta Ugo Foscolo, al fanciullino che vive in noi a riemergere.

L’opera è curata dalla russa Katya Inosemtzeva che ha partecipato manipolando manipolando con il pongo dell’opera una bandiera dell’Ucraina in simbolo di pace, condizione politica e sociale desiderata soprattutto in questo periodo di conflitti, che richiama il colore arcobaleno del cubo.

È stato grazie alla  dot.sa Barbara Tagliaferri, della Fondazione Deloitte, che è stata permessa la produzione dell’opera.

 

Milano, al Mudec l’opera collettiva #OneLove dell’artista senza volto Norma Jeane.

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