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Vicenza, militare USA affronta la Polizia: fermato col taser

L'uomo ha aggredito due poliziotti

Vicenza, militare USA affronta la Polizia: fermato col taser.

La scorsa notte, durante un controllo interforze in Via Zamenhof, presso il locale denominato LOFT – NU CLUB, disposto con Ordinanza dal Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori, gli Agenti della Squadra “Volanti” della Questura e del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato hanno tratto in arresto un Militare statunitense.

Quest’ultimo, in stato di grave alterazione psico-fisica dovuto alla eccessiva assunzione di sostanze alcooliche, si è opposto alle verifiche che gli Agenti della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri (Comando Provinciale, SETAF, N.A.S. e N.I.L.), della Guardia di Finanza e della Polizia Locale stavano effettuando all’interno della Discoteca, con il supporto dei Vigili del Fuoco e della Polizia Militare USA.

La resistenza

Il soggetto – tale R. C. O. di anni 19, militare di stanza alla Caserma Ederle – si è sin da subito rifiutato di sottoporsi al controllo opponendo una violenta resistenza: durante le operazioni di identificazione, infatti, costui iniziava ad agitarsi con violenza nei confronti delle Forze dell’Ordine, tanto che un Agente del Reparto Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato rimaneva ferito per essere poi medicato dai Sanitari del Pronto Soccorso cittadino e giudicato guaribile in 5 giorni s.c..

La risposta della Polizia

A quel punto i Poliziotti non hanno avuto altre alternative che utilizzare il TASER in dotazione al fine di fermare l’azione violenta dell’individuo. Reso innocuo dall’Arma ad Impulsi Elettrici, il militare veniva tratto in arresto per il reato di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. L’uomo al momento è vigilato presso l’Ospedale di Vicenza in attesa della Udienza di convalida che si terrà quest’oggi innanzi al Tribunale.

Sono in questo momento al vaglio del Questore di Vicenza le risultanze relative agli esiti dei controlli amministrativi effettuati presso il locale di Via Zamenhof, già oggetto, nei giorni scorsi, di alcune segnalazioni da parte di residenti.

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