Saronno chiama Bergamo: il video che narra il vivere di un infermiera in emergenza Covid
Dalla lettera sui social di Filomena, infermiera dell'Ospedale di Saronno nasce un il video a cura di Laura Ferloni
L’idea del video “Saronno chiama Bergamo”, video realizzato da Laura Ferloni in collaborazione con Filomena, infermiera operativa nel reparto Covid dell’ospedale di Saronno, nasce leggendo la lettera scritta da Filomena, pubblicata sui suoi social. Laura Ferloni ha subito pensato che sarebbe stato bello rappresentarla visivamente. Studiando in ambito audiovisivo, Laura ha voluto dare la possibilità di conoscere da vicino la situazione ospedaliera attuale, vissuta e raccontata da chi affronta questa emergenza in prima linea, mettendo in campo non solo le capacità professionali, ma anche la propria vita quotidiana con estrema umanità.
LAURA FERLONI (regista)
Laura Ferloni, una ragazza di 23 anni, con una grande passione per fotografia e videomaking, Laura ha avuto modo di approfondire tramite un percorso di studi partendo dal liceo artistico ad indirizzo audiovisivo e multimediale e proseguendo con una laurea in Linguaggi dei Media all’università Cattolica nell’anno 2020. Attualmente è iscritta al corso magistrale di “televisione, cinema e new media” all’università IULM di Milano.
Il video “Saronno chiama Bergamo”
Il tutto è nato leggendo la lettera scritta da Filomena (infermiera dell’Ospedale di Saronno) e pubblicata sui suoi social, Laura ha subito pensato che sarebbe stato bello rappresentarla visivamente.
La giovane regista si è messa in contatto con Filomena, che ha da subito accolto con grande disponibilità la proposta, coinvolgendo l’unità operativa di rianimazione dell’ospedale di Saronno, e così è nata la collaborazione che ha portata a sviluppare questo progetto universitario destinato al laboratorio di regia.
Studiando e lavorando in ambito televisivo, Laura ha pensato che sarebbe stato interessante dare la possibilità a tutti di conoscere da vicino la situazione ospedaliera, vissuta e raccontata da chi affronta l’emergenza Covid in prima linea, mettendo in campo non solo le capacità professionali, ma anche la propria vita quotidiana con estrema umanità.
FILOMENA (l’infermiera autrice della lettera e protagonista)
Filomena Ferraiuolo, è l’autrice della lettera che è il tema conduttore di questo bellissimo video. “Io e la mia famiglia arcobaleno conosciamo Laura da diversi anni essendo a noi legata dall’amicizia con Armando, il nostro figlio maggiore – ci dice Filomena – e non appena mi ha proposto questo progetto ho aderito con entusiasmo e con tutta la mia famiglia ci siamo messi all’opera”.
“Rivederlo dopo la sua pubblicazione ha suscitato in me diverse emozioni e mi ha riportato a quei giorni tra marzo e maggio dello scorso anno. Il pensiero ricorrente torna ai pazienti che abbiamo curato e alla felicità che ho provato per ciascuno di loro che è riuscito a sconfiggere la malattia e a tornare guarito a casa propria e alla propria vita. Penso però – continua Filomena – anche a tutti quei pazienti che non ce l’hanno fatta e che se ne sono andati quasi sempre senza la vicinanza fisica delle loro persone piu care. Abbiamo perso una generazione di persone anziane che hanno pagato a caro prezzo questa pandemia. Nel mio piccolo ho sempre cercato di dare, oltre alle cure mediche, un conforto, un sorriso, una parola d’incoraggiamento. Non è retorica ma è vero che nel loro viso e nei loro atteggiamenti di abbandono totale alle nostre cure, rivedevo il viso della mia mamma in quei mesi al termine della sua vita”.
“Mi ripetevo che avrei voluto passare più tempo con lei nonostante sapessi bene che era a casa nostra accudita da mia moglie ed i ragazzi durante i miei momenti di assenza. Non potevo però stare lontana dal mio reparto perchè ho avuto ben chiaro fin da subito la consistenza del problema che stavamo e stiamo ancora affrontando. Mi ripetevo che in fondo ogni gesto compiuto per aiutare un paziente era un gesto dedicato alla vita, perchè davvero in questa situazione – conclude Filomena – con tutti i miei colleghi infermieri ed i medici della Rianimazione dell’Ospedale di Saronno abbiamo imparato che una vita vale davvero una vita e bisogna combattere per ciascun paziente.
La lettera dell’infermiera FILOMENA FERRAIUOLO pubblicata sui social:
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