Rimini, arrestato boss latitante della mafia turca
Verrà attivata la procedura di estradizione
Rimini, arrestato boss latitante della mafia turca.
Lo scorso 3 agosto gli agenti della Squadra Mobile di Rimini hanno tratto in arresto un cittadino turco di 38 anni ed un cittadino svizzero di 49 anni.
L’attività investigativa scaturisce dal rintraccio in un albergo cittadino del 38enne, ricercato a livello internazionale per omicidio, lesioni, minacce, associazione per delinquere e violazione della legge sulle armi. Il ricercato, infatti, è considerato dalle autorità turche un elemento di spicco di un’organizzazione criminale ritenuta responsabile di 19 tra omicidi e tentati omicidi, commessi tra il 2019 ed il 2020.
L’uomo era giunto a Rimini in compagnia di altre tre persone, tra le quali il 49enne svizzero. La perquisizione, estesa anche alla camera occupata dal 49enne, ha fatto rinvenire una pistola, completa di un caricatore rifornito di nove cartucce.
Alla luce di quanto emerso dall’attività investigativa, quindi, il 49enne è stato tratto in arresto in flagranza per detenzione illegale di armi. Per il 38enne verrà attivata la procedura di estradizione.