Lecce, nel tardo pomeriggio di ieri gli Agenti in servizio presso la Squadra Mobile della Questura di Lecce, hanno tratto in arresto CAPOCCIA Raffaele 33enne leccese, colto nella flagranza di reato DI DETENZIONE AI FINI DI SPACCIO DI SOSTANZA STUPEFACENTE DEL TIPO EROINA E ARMI.
Alle ore 14:00, durante un coordinato servizio di prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti, gli Agenti della Squadra Mobile, sulla S.S. 613 Brindisi/Lecce direzione sud, all’altezza dello svincolo Surbo/Trepuzzi, notavano un’autovettura Ford Kuga, che dopo essersi immessa nella corsia di decelerazione in procinto di impegnare il suddetto svincolo, repentinamente cambiava corsia e rientrava sulla statale, manovra che naturalmente destava particolare sospetto agli operatori che decidevano di dare l’alt all’autovettura, con a bordo solo il conducente.
La pattuglia della Polizia di Stato affiancava la FORD Kuga, mostrando chiaramente e in maniera energica la paletta distintiva, intimando al conducente di interrompere immediatamente la marcia e fermarsi nella piazzola di sosta più vicina. Il conducente della FORD Kuga, con un cenno della testa e delle mani, confermava agli operatori di aver inteso di essere sottoposto ad un controllo di Polizia, iniziando la manovra di rallentamento sulla corsia di marcia, al fine di raggiungere la piazzola di sosta. A questo punto la pattuglia superava la FORD Kuga e si posizionava davanti, anticipandone la corsa di qualche metro con l’intento di accompagnarne la marcia fino alla piazzola di sosta più vicina. Il conducente della FORD Kuga, con una manovra repentina e con il chiaro intento di assicurarsi la fuga, effettuava una virata a sinistra, impegnando la corsia di sorpasso, aumentando la velocità. Intanto sul posto era giunta un’altra pattuglia della Squadra Mobile che, intuendo la manovra evasiva, si posizionava in maniera tale da impedirne il sorpasso e la fuga. Il conducente della FORD Kuga, con il chiaro tentativo di farsi strada, impattava due volte sull’auto di servizio all’altezza dell’angolo posteriore sinistro. Con una manovra di imbottigliamento, gli Agenti riuscivano ad accerchiare il Suv, arrestandone la marcia all’altezza dello svincolo Surbo zona industriale, ossia a diverse centinaia di metri dall’alt Polizia.
Il controllo e la successiva perquisizione personale estesa all’autovettura, permetteva di rinvenire, occultate in un vano artatamente ricavato all’interno del cruscotto, nr. 4 involucri in cellophane sottovuoto contenente cadauno nr. 2 pani di sostanza stupefacente di tipo EROINA, il tutto per un peso complessivo di Kg. 4.321; una pistola a tamburo marca Ruger 375 Magnum – che da un controllo, risultava essere oggetto di furto denunciato in data nel 2015 presso la Stazione dei Carabinieri in provincia di Torino – e nr. 6 cartucce del medesimo calibro.
Gli Agenti a bordo dell’autovettura tamponata, a causa dell’urto, facevano ricorso alle cure mediche del pronto soccorso.
Per quanto sopra CAPOCCIA Raffaele veniva tratto in arresto per i reati sopra ascritti e associato alla locale Casa Circondariale.
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