fbpx
CAMBIA LINGUA

Crema, rubano 3.000 litri di gasolio usati per il riscaldamento: denunciati

Si tratta di tre persone con precedenti giudiziari

Crema (Cremona), rubano 3.000 litri di gasolio usati per il riscaldamento: denunciati.

Il  Commissariato di Pubblica Sicurezza di Crema ha indagato tre soggetti, tutti pregiudicati, due residenti a Rozzano (MI) ed uno a Garlasco (PV), per il reato di furto pluriaggravato ai danni della società “TELECOM ITALIA S.P.A.”.

Furto di carburante

La vicenda aveva inizio alcuni giorni fa con la denuncia presentata a questo Ufficio da un dipendente della predetta società che segnalava l’asportazione avvenuta la sera precedente di un’ingente quantità di carburante  dalla cisterna collocata  nella centrale telefonica ubicata in questa via Le Murie snc, ove soggetti ignoti avevano fatto accesso dopo aver tranciato il catenaccio di un cancello secondario della struttura.

Questo Ufficio attivava immediate indagini attraverso la visione di filmati della videosorveglianza cittadina e di telecamere di abitazioni private poste nelle vicinanze, assunzioni di sommarie informazioni ed individuazioni fotografiche di persona, che consentivano di acquisire elementi di reità nei confronti dei sopracitati. Dalle verifiche effettuate dalla “TELECOM” risultava che erano stati asportati circa 3.000 litri di gasolio per riscaldamento.

Il mercato illegale

Con i costi alle stelle del carburante dovuti all’attuale situazione geopolitica sempre più spesso vengono presi di mira depositi di combustibile o veicoli pesanti dotati di serbatoi capienti dai quali viene letteralmente “spillato” il gasolio per poi essere rivenduto sul “mercato illegale” a prezzi inferiori.

Ladri al cimitero

Solo qualche settimana si è svolta fa un’altra indagine che consentiva di indagare 2 soggetti residenti a Crema: uno di anni 41 e l’altro di 55, entrambi italiani con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, che cercavano di asportare da alcuni TIR, parcheggiati sul piazzale del cimitero di Crema, gasolio contenuto nei serbatoi. Solo l’arrivo di una volante del Commissariato evitava la consumazione del reato mettendo in fuga il malviventi.

Nell’occasione gli stessi abbandonavano sul posto diverse capienti taniche in plastica nelle quale stavano riversando il combustibile. Le successive investigazioni portavano a individuare i due che venivano indagati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cremona per tentato furto aggravato. 

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano