fbpx
CAMBIA LINGUA

Como, 3 kg di cocaina tenuti in un sacchetto di plastica in Piazza San Rocco: la POLIZIA DI STATO arresta una donna

Como, Nella mattinata odierna, nell’ambito di servizi volti alla repressione del fenomeno dello spaccio di stupefacenti, gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Como hanno arrestato in flagranza di reato una donna italiana, M.C., classe 1981, avente precedenti specifici in materia di stupefacenti, per detenzione di più di 3 kg di cocaina.
L’attività info-investigativa della Sezione Antidroga della Squadra Mobile ha permesso di raccogliere utili indizi su una donna, residente a Piazza San Rocco a Como, da qualche tempo monitorata.
Stamattina, gli agenti in borghese si sono appostati davanti casa sua, proprio sulla rotonda della piazza, e, quando la stessa è uscita da casa, l’hanno seguita; durante il pedinamento, a un certo punto, si sono resi conto di un particolare strano: la donna, dopo aver preso a bordo un passeggero, ritornava verso casa, scendeva dalla macchina, saliva in casa e, velocemente, riscendeva con un sacchetto di plastica.
Gli agenti hanno così deciso di fermarla e controllarla, rinvenendo all’interno del sacchetto in questione un panetto avvolto in una pellicola di plastica che appariva subito essere di cocaina. Colta con le mani nel sacco, la donna ha ammesso immediatamente che la sostanza fosse quel tipo di stupefacente.
Gli investigatori hanno, così, deciso di estendere la perquisizione anche alla sua abitazione dove sono stati rinvenuti altri due panetti, per un totale di 3 kg di sostanza stupefacente, più un involucro più piccolo di circa 30n grammi, oltre ad una bilancia di precisione e circa 2.500 ¤ in contanti, in tagli da 100 e 200 ¤.
Alla luce del notevole quantitativo di sostanza stupefacente rinvenuta e sequestrata, i poliziotti hanno tratto in arresto la donna e, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Como che coordina le indagini, l’hanno tradotta al carcere del Bassone, mentre l’uomo che era con lei, L.G., classe 1975, è stato deferito ai sensi dell’art. 73 l. 309/’90.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano