Vicenza, un nuove percorso ciclo-pedonale in città.
Partiranno la settimana prossima i lavori per la realizzazione del primo tratto della nuova pista ciclopedonale che costeggerà la sponda del Bacchiglione dal parcheggio Fogazzaro fino alla spiaggetta di San Biagio di Vicenza. Entro 30 giorni lo stralcio che va dall’ingresso di Ponte Novo fino alle ex carceri di San Biagio sarà già a disposizione di biciclette e pedoni. Seguirà quindi il secondo intervento, più complesso, per il completamento della pista fino alla spiaggetta.
I lavori
«Il Genio Civile ha avviato questa estate i lavori di sistemazione idraulica della sponda del fiume lungo il parcheggio Fogazzaro – spiega l’assessore ai lavori pubblici e alla mobilità Cristiano Spiller –. Abbiamo quindi deciso di riprendere in mano un progetto del 2015, che prevedeva la concomitante realizzazione di un percorso ciclopedonale lungo la sponda del fiume, in modo tale da ottimizzare risorse e tempi”.
Dal parcheggio Fogazzaro alle ex carceri di San Biagio
“Il progetto avanzerà in due fasi. La prima, dal costo di circa 50 mila euro, riguarderà lo stralcio all’interno del parcheggio Fogazzaro, che va dall’ingresso di Ponte Novo e arriva fino alle ex carceri di San Biagio. Verrà realizzato un cordolo che separerà la parte dedicata al passaggio di bici e pedoni dal parcheggio. Un altro cordolo inoltre delimiterà la sponda del fiume anche per fornire una maggiore sicurezza idraulica. Seguirà la prevista riasfaltatura da parte del Genio Civile».
Verranno quindi ridisegnati gli stalli di parcheggio in affiancamento alla ciclabile. Il parcheggio Fogazzaro manterrà una capienza di 390 posti rispetto ai 405 attuali.
Fase 2
«La seconda fase – continua l’assessore Spiller – prevede un aggiornamento del progetto relativo alla parte di pista ciclopedonale che costeggia le ex carceri di San Biagio e arriva fino alla spiaggetta. Va infatti valutato come realizzare l’opera senza interferire con la spiaggetta di San Biagio. Contiamo di avviare i lavori entro la prossima primavera o estate».
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