Milano, È una cornice d’eccezione la Libreria Bocca 1775, una delle aziende librarie più antiche della città meneghina, quella che ospiterà dal 7 al 30 Marzo, la mostra “Space Parallel”, a cura di Vera Agosti e in collaborazione con la galleria MA-EC.
Tra gli scaffali della libreria sono incastonate le opere provenienti da tre continenti, tra un libro e l’altro quelle dialogano sul concetto di spazio, declinato in mezzi e tecniche differenti grazie alla sensibilità dei dodici artisti protagonisti della collettiva.
“Space Parallel” si può visitare tutti i giorni dalle 11 alle 18.
A seguire il comunicato stampa:
“La Libreria Bocca 1775, in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano, è lieta di ospitare, in collaborazione con la galleria MA-EC, la collettiva “Space Parallel”, a cura di Vera Agosti, dal 7 al 30 marzo 2021. Dodici artisti internazionali, da Cina, Brasile, Argentina, Spagna, Romania e Repubblica Moldova dialogano sul concetto di spazio, declinato con mezzi, tecniche e maniere differenti. Lo spazio da intendersi fisico, virtuale e parallelo. La Libreria Bocca è luogo di elezione per questa mostra, perché nel mondo dei libri sono racchiusi segmenti di spazio e tempo diversi, paralleli o sovrastanti.
Ecco allora il cielo e il mare infiniti nello scatto di Yan Li; i paesaggi immaginifici di Julia Romano, fatti di fotografia e collage digitale, da celebri dipinti di paesaggio della storia dell’arte europea e da fotografie naturalistiche dell’America latina; la fantasmagorica astrazione digitale di Tianqi Niu, che si innesta su uno spazio naturale; i delicati ma misteriosi e dinamici acquarelli di Yu Wu; la Resurrezione, dagli scarti all’arte, con fotografia e scultura del volto di Cristo da stampante 3D di Iñaki Van den Brule Roldán; la fanciulla che indica il cielo e la metafisica nel dipinto di Xinyan Tang di ispirazione classica; lo scatto di Francisco Gómez Jarillo di una doppia scultura reticolare raffigurante un volto di donna; la raffinata fotografia in bianco e nero e grafica di Qingyu Deng con oniriche sovrapposizioni; le geometrie dorate di Cristina Navarro; l’acquarello lirico di Coca Rodriguez Coelho, dedicato a una genesi incompiuta; i fiori mozzafiato di Aliona Cotorobai, che invadono ogni centimetro della tela; gli acrilici trasparenti di Lavinia Rotocol, che cercano di penetrare negli strati profondi dell’esistenza.
Le opere, realizzate quasi interamente nel difficile 2020, ci consentono un affascinante e coinvolgente viaggio nell’arte e nella fantasia, tra speranza, sogno, malinconia e inquietudine. Il peso e l’importanza della scienza ai nostri giorni è fortemente presente nella ricerca di molti artisti, a ogni latitudine, interessati al futuro, allo studio e alla comprensione del mondo.
Domenica 7 marzo dalle 11 alle 15 sarà presente in Libreria Bocca 1775 la curatrice Vera Agosti.”
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