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Pordenone, Giorgio Altio, il messaggio di pace dell’arte

Sabato 2 aprile, Altio apre una nuova esposizione divisa in due "ripartizioni" intitolate, “Lettere per la pace” e “Rassegna del miniquadro

Pordenone, Giorgio Altio, il messaggio di pace dell’arte.

Giorgio Altio fantasioso ed eclettico pittore pordenonese, non si separa facilmente tavolozza e dai colori, che cristallizza su tele traendo ispirazione della realtà vissuta da tutti, infatti appenda chiusa la mostra “fotografico pittorica” Bellezza del creato, in cui ha interpretato e tradotto su tela i fiori della pedemontana fotografati Giancarlo Raffin, sabato 2 aprile apre una nuova esposizione, questa volta però, per evitare lo scontato e quindi confermare la sua natura creativa, divisa in due “ripartizioni” intitolate ; “Lettere per la pace” e “Rassegna del miniquadro”.

“Lettere per la pace” è l’ultimo lavoro di Giorgio Altio, dedicato in particolare alle tragiche vicende dei nostri giorni. Un collage di lettere astratte utopiche, inserite in una grafica alla Mondrian, caratterizzate da poliedriche forme e cromatismi ammalianti.

Una totalità di colori interpretata mirabilmente dall’artista che, come ha potuto constatare quando ci lavorava: “sono lettere indentificate dagli adulti con difficoltà ma al contrario, facilmente dai bambini e dai ragazzi .. orientati ad una visione moderna colma di una concezione spontanea ed innocente che guarda ed aspira ad un mondo in pace”.

Altio non è nuovo alla sensibilità sociale; già in passato ha esposto quadri a favore dell’Unicef per il Ciad, i “galli” e i “gufi” per Telethon e coordinato 101 artisti per il CRO.

Pordenone, Giorgio Altio, il messaggio di pace dell’arte

Nella “Rassegna del miniquadro” Altio riprende situazioni espositive di 50/60 anni fa, in cui si proponevano artisti che dipingevano quadri della dimensione 20×20. Nello spazio Espositivo 13 in Corso Garibaldi saranno esposti quadri, a libero tema, di Giulio Belluz, Flavio Facca, Dario Rosolen, Cesare Serafino, Salvatore Siracusa, Piero Ronzat, Natale Sorrentino, Meri Sonja Greblo e dello stesso Altio.

Tutto ciò che sarà esposto verrà messo in vendita a prezzi veramente simbolici accessibili a tutti e il ricavato sarà devoluto al Comitato di Pordenone della Croce Rossa Italiana che li destinerà alle organizzazioni che si occupano di dar sostegno ai bambini ucraini.

La mostra patrocinata dal Comune di Pordenone e promossa dall’Associazione Panorama sarà visitabile, per tutto il mese di aprile con ingresso gratuito.

Pordenone, Giorgio Altio, il messaggio di pace dell’arte

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