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Vicenza, al Teatro comunale led e fotovoltaico per abbattere costi ed emissioni

L'Assessore Celebron: "Diventerà un esempio di architettura di pregio recuperata in ottica green"

Vicenza, al Teatro comunale led e fotovoltaico per abbattere costi ed emissioni.

Un teatro “green” grazie a pannelli fotovoltaici sul tetto e illuminazione a led dal foyer ai camerini è l’obiettivo dello studio di fattibilità messo a punto per la riqualificazione energetica del comunale di viale Mazzini. L’intervento, proposto dalla Fondazione Teatro Comunale di Vicenza al Comune, proprietario dell’immobile, ha avuto il via libera della giunta.
Per la sua realizzazione l’amministrazione ha concesso il nulla osta alla richiesta di un finanziamento di 443 mila euro nell’ambito di un bando per fondi Pnrr del ministero della Cultura, prevedendo un cofinanziamento comunale di 50 mila euro oltre ai 40 mila stanziati dalla Fondazione Tcvi.

“Progettato dall’architetto Gino Valle ed inaugurato nel dicembre del 2007 – ricorda l’assessore ai lavori pubblici Matteo Celebron – il teatro comunale di Vicenza è un significativo esempio di architettura contemporanea che oggi necessita di una riqualificazione energetica complessiva sia per contenere i consumi, e quindi i costi sempre più impegnativi, sia per ridurre le emissioni in atmosfera. Se l’intervento sarà finanziato, il teatro comunale di Vicenza diventerà un esempio di recupero di un’architettura di pregio in ottica green”.

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Lo studio di fattibilità prevede la sostituzione di 639 dei 2.336 punti di luce esistenti, molti dei quali alogeni, con lampade a led capaci di abbattere in modo considerevole i consumi di energia elettrica. Saranno sostituiti, in particolare, le plafoniere e i fari dei foyer, dei camerini e degli uffici, e le circa 100 luci fluorescenti che segnalano le uscite di emergenza. Inoltre è prevista l’installazione sul tetto di un impianto fotovoltaico per una potenza di almeno 72kw che ha l’obiettivo di coprire il 17% del fabbisogno di energia elettrica della struttura.

Il progetto punta anche all’abbattimento di alcune inefficienze dell’impianto dell’acqua calda sanitaria e prevede l’installazione di inverter e di una pompa di calore aria/acqua ad alta efficienza per integrare il fabbisogno di riscaldamento e climatizzazione.

 

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