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URLO INTER, IN UN SOLO COLPO SI PRENDE DERBY E TERZO POSTO

L’Inter batte il Milan 3-2 dopo essere sempre stata in vantaggio in una bella partita che nel secondo tempo ha regalato continui cambi di fronte. Il primo gol nerazzurro al 3′ con Vecino, il raddoppio al 51′ con de Vrij, poi le reti in successione di Bakayoko, Martinez su rigore e Musacchio per il sorpasso in classifica sui rossoneri

Era una partita da dentro o fuori. Almeno per l’Inter, dopo l’eliminazione in Europa Uefa League e il sorpasso al terzo posto proprio da parte dei cugini rossoneri. E poi il derby è sempre il derby, da una parte e dall’altra. E anche questa stracittadina non ha tradito le attese. Inter in campo con un centrocampo muscolare formato da Brozovic, Vecino e Gagliardini pronto a trasformarsi in una linea a quattro ma anche a lanciare Vecino in posizione avanzata. E Inter subito aggressiva. L’atteggiamento paga perché dopo soli 3’ i nerazzurri passano in vantaggio con Vecino. Spalletti sembra avere indovinato le giuste mosse e il Milan bello di inizio 2018 è imbrigliato, anche se qualche occasione da fuori e con un colpo di testa di Paquetà non manca. Però è l’Inter a fare la partita, a volte addormentandola e poi ripartendo veloce, altre aggredendo alta e così i nerazzurri avrebbero altre occasioni per segnare, la più ghiotta sui piedi di Vecino che la spara a lato di piatto. Così si va al riposo sull’uno a zero con una Beneamata decisamente diversa dalle ultime uscite. Secondo tempo con un Milan un po’ più convinto dei propri mezzi ma è subito l’Inter a raddoppiare con una bella girata di testa di de Vrij. Gli spazi si aprono, ne esce una partita avvincente e piena di colpi di scena, con un Milan offensivo grazie ai cambi di Gattuso che accorcia le distanze due volte, rispondendo anche al rigore segnato da Martinez. La porta a casa l’Inter che ci ha creduto dal primo minuto, con quell’atteggiamento tanto atteso. Che sia la svolta? Sicuramente è una gran botta per il morale nerazzurro. Gli obiettivi sono quasi tutti svaniti, rimane il terzo posto e la certezza della Champions. Ora il Milan è due punti dietro, ma sarà un testa a testa fino alla fine. Per la gioia degli amanti del calcio. 

Le formazioni

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Inter in campo con Handanovic, D’Ambrosio, de Vrij, Skriniar, Asamoah, Gagliardini, Brozovic, Vecino, Politano, Martinez, Perisic. Milan che risponde con Donnarumma, Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez, Kessié, Bakayoko, Paquetà, Suso, Piatek, Calhanoglu.

La cronaca

Al 3’ Inter in vantaggio: cross di Perisic da sinistra, torre di Martinez per Vecino tutto solo davanti alla linea di porta che la insacca di potenza. Al 7’ gran botta da fuori di Paquetà, respinta da Handanovic. Al 9’ scontro aereo tra Bakayoko e Gagliardini e gioco fermo per alcuni minuti. Al 13’ cartellino giallo per Brozovic. Al 16’ Inter pericolosa con D’Ambrosio che serve Martinez sulla linea di porta: provvidenziale l’anticipo di Calabria. Al 19’ traversone di Calabria per Paquetà che svetta di testa sopra D’Ambrosio: palla fuori di poco. Al 21’ tiro centrale di Politano dal limite dell’area, facile presa di Donnarumma. Al 24’ è Calhanoglu a impegnare dal limite Handanovic. Al 30’ Vecino si è mangiato il raddoppio sparando un piattone a lato su assist basso di Perisic dalla sinistra. Al 40’ su calcio d’angolo Skriniar la schiaccia di testa poco oltre il palo. Al 43’ Vecino la spara alta dal limite dell’area milanista. Il Milan rientra in campo con Castillejo al posto di Paquetà. Al 47′ gran tiro a girare di Gagliardini dal limite sinistro dell’area, parato da Donnarumma. Al 48′ errore a centrocampo del Milan e contropiede di Martinez, murato al tiro in area, con palla in corner. Sul calcio d’angolo girata millimetrica di testa di De Vrij per il due a zero. Al 56′ il Milan accorcia le distanze con un gran colpo di testa di Bakayoko su calcio di punizione. Al 57′ Cutrone rileva Rodriguez. Al 58′ indecisione interista in difesa e per poco Piatek non segna. Al 64′ Castillejo stende Politano in area, rigore trasformato da Martinez. Al 68′ fuori Kessié e dentro Conti. Al 70′ il Milan accorcia le distanze con Musacchio che insacca in mischia su azione di calcio d’angolo. Al 72′ fuori Brozovic e dentro Valero. Al 78′ cartellino giallo per Vecino. All’82′ Candreva prende il posto di Politano. All’84’ D’Ambrosio penetra in area ma Martinez viene anticipato dai difensori milanisti. All’89’ prima espulso poi solo ammonito dopo l’intervento della VAR Conti per un fallo su Martinez. Al 91′ Milan vicino al pareggio con colpo di testa di Castillejo che rimbalza sul petto di Handanovic. Al 95′ D’Ambrosio salva sulla linea un tiro a colpo sicuro di Calabria. 

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