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Serie A, Sassuolo-Milan 1-2: diavolo primatista

I rossoneri tornano alla vittoria e passano meritatamente sul difficile campo del Sassuolo. Le reti di Leão e Saelemaekers lanciano un diavolo sempre più primo e collezionatore di record.

 

Reggio Emilia, 20 dicembre 2020 – 13ª GIORNATA di SERIE A 2020/21

SASSUOLO – MILAN 1-2: LA PARTITA

Nonostante alcune assenze importanti, il Milan torna alla vittoria e passa meritatamente sul difficile campo del Sassuolo. Le reti di Leão e Saelemaekers lanciano un diavolo sempre più primo e collezionatore di record. Il centravanti portoghese realizza il più veloce della storia della Serie A mentre i rossoneri sono la prima squadra ad aver realizzato almeno due gol a partita nelle prime 13 gare di campionato.
Avvio di gara fulminante dei rossoneri. Bastano appena sei secondi e settantasei centesimi a Leão per sbloccare la gara e portare in vantaggio la squadra ospite con un gol che diventa la rete più veloce nella storia della Serie A. Battuto così il record detenuto da Paolo Poggi, che in un Fiorentina-Piacenza del 2001 aveva segnato dopo 8,1 secondi. Al 10′ la squadra di Pioli trova addirittura il raddoppio con Calhanoglu, ma il gol del turco viene annullato dal VAR per una posizione di fuorigioco di Saelemaekers a inizio azione. Il Milan è nettamente in controllo della gara e il Sassuolo fa fatica a girare il pallone nella metà campo avversaria. Al 26′ arriva l’inevitabile e meritato raddoppio ospite: Theo Hernandez si autolancia, indisturbato, verso la porta di Consigli. Il terzino rossonero si accentra e serve in mezzo il libero Saelemaekers che deposita, a porta vuota, il più facile dei gol in carriera. Il Sassuolo prova a entrare in partita solo sul finale di tempo con una pericolosa conclusione dal limite di Traore che termina poco distante dall’incrocio dei pali. La prima frazione di gioco si chiude con gli ospiti meritatamente in vantaggio per 0-2.

Al rientro dagli spogliatoi Pioli toglie dal campo, precauzionalmente, Tonali inserendo Krunic al suo posto. Per i padroni di casa, invece, De Zerbi effettua un doppio cambio: dentro Caputo e Kyriakopoulos, fuori Defrel e Rogerio. Dopo dieci minuti dall’inizio della ripresa arriva un cambio per parte: il Milan fa entrare Hauge al posto di B.Diaz, mentre per i padroni di casa Boga subentra a Djuricic. Il Sassuolo attacca a pieno organico ma la difesa rossonera non indietreggia di un centimetro e non si fa sorprendere dalle percussioni centrali dei padroni di casa. I neroverdi sono dunque costretti ad affidarsi alle conclusioni dalla distanza. Al 79′ ci prova Bourabia dai 25 metri ma una strepitosa risposta di Donnarumma mantiene inviolata la porta rossonera. Immediata la risposta milanista con una rapida ripartenza in contropiede: Calhanoglu serve Hauge che si accentra e lascia partire un insidioso destro a giro che Consigli smanaccia in bello stile.
All’88’ Boga viene fermato al limite dell’area di rigore da un brutto intervento di Romagnoli. Berardi, non si fa pregare, e trasforma in rete, grazie anche alla decisiva deviazione di Hauge, il gol del definitivo 1-2. Nei minuti finali il Sassuolo tenta l’insperato assalto ad un pareggio che solo qualche istante prima sembrava potesse essere impossibile. Ma la difesa del Milan non crolla e porta a casa tre punti fondamentali che le permettono di mantenere il primato in classifica a +1 sui cugini nerazzurri.

IL TABELLINO: SASSUOLO-MILAN 1-2

SASSUOLO (4-4-2): 47 Consigli; 22 Toljan, 2 Marlon, 31 Ferrari, 6 Rogerio; 8 Lopez, 68 Bourabia; 25 Berardi, 10 Djuricic, 23 Traoré; 92 Defrel.
A disposizione: 56 Pegolo, Turati; 5 Ayhan, 21 Chiriches, 77 Kyriakopoulos, 17 Muldur, 13 Peluso; 4 Magnanelli, 14 Obiang; 7 Boga, 9 Caputo, 27 Haraslin, 18 Raspadori.
Allenatore:  Roberto De Zerbi.

MILAN (4-2-3-1): 99 G. Donnarumma; 2 Calabria, 13 Romagnoli, 20 Kalulu, 19 T.Hernandez; 79 Kessié, 8 Tonali; 56 Saelemaekers, 10 Calhanoglu, 21 B.Diaz; 17 Leão.
A disposizione: 1 Tatarusanu, 90 A. Donnarumma, 14 Conti, 5 Dalot, 33 Krunic, 43 Duarte, 7 Castillejo, 15 Hauge, 29 Colombo, 27 Maldini, 88 Mionic.
Allenatore: Stefano Pioli.

Ammoniti: 61′ Kessié (M), 65′ Berardi (S), 71′ Calabria (M), 88′ Romagnoli (M).

Arbitro: M. Mariani

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