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SASSUOLO-MILAN 1-4: I ROSSONERI CALANO IL POKER PER LA PRIMA VITTORIA IN TRASFERTA

Le magie di Kessié, Suso e Castillejo regalano i tre punti alla squadra di Gattuso. Pregevole la gara dei rossoneri che rifilano quattro gol al Sassuolo.

Una partita giocata finalmente da grande squadra, e vinta grazie alle giocate dei suoi uomini di maggior qualità. Su tutti brillano Suso, autore di una doppietta, e Kessié, la cui percussione ha aperto le marcature. Ottima la prova di Abate, decisive le sue diagonali su Di Francesco.

Ancora senza Higuain, e con Cutrone inzialmente in panchina, Gattuso si affida a Castillejo come falso nove.

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FORMAZIONI

SASSUOLO: 4-3-3: Consigli; Lirola, Marlon, Ferrari, Rogerio; Bourabia(57′ Djuricic), Locatelli, Sensi; Berardi(75′ Babacar), Boateng, Di Francesco(57′ Boga).

MILAN: 4-3-3: Donnarumma; Abate(89′ Calabria), Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Biglia, Bonaventura; Suso, Castillejo(72′ Cutrone), Calhanoglu(77′ Laxalt).

LA PARTITA

Nei primi minuti il Sassuolo fa la partita, ma è il Milan che si rende pericoloso. Al 3′, Suso, dalla destra, supera un avversario e calcia un insidioso tiro-cross che va a sbattere sulla traversa. Al 25′, dopo una bella azione corale, Calhanoglu, con un filtrante, libera Kessié sulla destra che si ritrova solo davanti a Consigli. L’ivoriano con un tocco sotto supera l’estremo difensore neroverde, ma il suo tentativo viene salvato sulla linea da Lirola. Il Sassuolo prova a reagire: al 30′, Di Francesco, servito ottimamente in area di rigore, calcia addosso a Donnarumma, bravo a restare in piedi fino all’ultimo. Al 33′, ancora un’ottima occasione per Di Francesco: Boateng, dalla destra, mette in mezzo per l’esterno neroverde, che, a porta sguarnita, viene anticipato da uno straordinario intervento di Abate. Sventato il rischio, al 38′ il Milan si porta in vantaggio: in ripartenza, Kessié  inizia un coast to coast fino al limite dell’area di rigore. La mezz’ala rossonera fa partire un sinistro in diagonale su cui Consigli non può intervenire. Il primo tempo si chiude con la squadra di Gattuso in vantaggio 1-0.

La ripresa inizia con gli stessi undici da entrambe le parti. Il Milan parte subito forte e dopo quattro minuti raddoppia. Suso, dalla destra, aggancia un lancio di Bonaventura. Lo spagnolo rientra sul sinistro e, a giro, infila il pallone nel set, rompendo un digiuno dal goal che durava da ben 1700 minuti. Al 55′ ancora Milan: un indomabile Suso, dalla destra, mette al centro un pallone arretrato sul quale si avventa Bonaventura, ma la sua conclusione viene respinta da Consigli. Il Milan gestisce la partita e al 60′, arriva la prima marcatura italiana per Castillejo. Lo spagnolo, riceve da Kessié sul limite dell’area, e di sinistro la piazza sul palo lontano per lo 0-3 rossonero. Al 68′, il Sassuolo accorcia le distanze: Rogerio serve in area di rigore il neo entrato Djuricic, che scaltramente, imbuca il pallone sul primo palo alle spalle di un incolpevole Donnarumma. De Zerbi gioca le sue carte offensive e passa ad un 4-4-2. Gattuso si copre e inserisce Laxalt al posto di Calhanoglu. All’82’ il neo entrato Babacar, prova in acrobazia a impensierire Donnarumma ma il suo tentativo si spegne sul fondo. Al 93′, c’è spazio per il quarto gol del Milan. Suso, su punizione, dopo che il suo primo tentativo era stato respinto dalla barriera, calcia verso la porta. La sua conclusione, deviata da un difensore neroverde, mette fuori causa Consigli e termina in rete per il 4-1 definitivo e la doppietta per lo spagnolo, nettamente il migliore in campo.

ESAME SUPERATO

Le premesse che avevano preceduto il match col Sassuolo e le due assenze dei centravanti, non facevano presagire una serata affatto semplice. La bravura della squadra di Gattuso, stasera, a differenza delle partite precedenti, è stata la gestione del vantaggio. Il Milan ha tenuto bene il campo, ha saputo soffrire, concendendo poco, e ha colpito il Sassuolo nei momenti chiave del match, non dandogli, quasi mai, la possibilità di rientrare in partita. Unica nota negativa, l’ennesimo gol subito, ma il segnale di ripresa che la squadra ha dato, è notevole, e fa ben sperare.

LE GIOCATE

Senz’altro a fare la differenza, sono state le giocate dei singoli che nei momenti di difficoltà, hanno portato la partita dalla propria parte. Gol d’autore e prima marcatura italiana per Castillejo. Che questo giocatore abbia talento non c’era dubbi: la speranza, per i tifosi rossoneri, che con questa gemma sia sbocciato un campione. A dir poco straordinaria, è stata, invece, la prestazione di Suso, che dopo aver superato le 100 presenze in rossonero, oggi, da vero leader si è fatto carico dell’intera squadra, e, con i suoi gol, ha messo al sicuro il risultato.

Il match odierno ha evidenziato notevoli basi su cui la squadra di Gattuso può contare  durante il proseguo della stagione. Giovedì, a San Siro, arrivano i greci dell’ Olympiakos, dove sarà fondamentale incrementare il cammino europeo con la prima vittoria casalinga. #ANewMilan.

Articolo di Mattia Accogli

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