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MILAN-UDINESE 1-1: ROSSONERI FERMATI SUL PARI DAI FRIULANI

Il gol di Lasagna rallenta la corsa dei rossoneri al terzo posto. In una serata storta per via del doppio infortunio a Donnarumma e Paquetà, il ritorno al gol di Piatek vale soltanto un punto.

LE FORMAZIONI

Per il turno infrasettimanale, Gattuso rivoluziona il Milan passando al 4-3-1-2 con la coppia d’attacco Piatek-Cutrone. Abate e Laxalt saranno i terzini, mentre Suso partirà dalla panchina. In tribuna Kessié fermato da un problema al ginocchio.

MILAN: 4-3-1-2: Donnarumma(11′ Reina); Abate(68′ Calabria), Musacchio, Romagnoli, Laxalt; Bakayoko, Biglia, Calhanoglu; Paquetà(40′ Castillejo); Piatek, Cutrone.

UDINESE: 3-5-2: Musso; De Maio, Opoku, Samir(46′ Wilmot); ter Avest(55′ Okaka), Fofana, Behrami(76′ Mandragora), De Paul, Zeegelaar; Pussetto, Lasagna.

LA PARTITA

Ottimo avvio di gara dei padroni di casa che dopo appena due minuti si rendono pericolosi con Cutrone che, da ottima posizione, manca il tap-in vincente dopo aver ricevuto un’ottima assistenza da parte di Piatek. All’ 11′ il Milan è costretto ad un cambio forzato: si fa male Donnarumma, al suo posto subentra Reina. Al 22′ splendida conclusione dal limite di Paquetà che termina di poco fuori. Al 25′, ancora un ispirato Paquetà inventa un delizioso cross per Cutrone che, dopo aver controllato la sfera, si coordina e conclude al volo verso la porta, ma Musso si fa trovare pronto e respinge la minaccia. Rossoneri non particolarmente fortunati: al 40′ il Milan è costretto ad effettuare il secondo cambio forzato della serata: Paquetà ha subito una dolorosa distorsione alla caviglia, al suo posto spazio a Castillejo. Al 44′ il Milan trova il vantaggio: in area di rigore, Cutrone aggancia un pallone difficile e mette in mezzo un interessante cross per il tiro volante di Piatek. Musso è reattivo e riesce a respingere la conclusione ravvicinata, ma, sulla ribattuta, il polacco è più lesto e, di testa, insacca il pallone alle spalle del portiere argentino. Il Milan chiude la prima frazione di gioco in vantaggio di 1-0.

Nell’intervallo l’Udinese fa entrare Wilmot al posto di Samir. Nella ripresa il Milan aumenta il proprio possesso nella metà campo avversaria senza rendersi, però, particolarmente pericoloso. Al 65′ l’Udinese, grazie ad un rapido ribaltamento di fronte, trova il pareggio con la realizzazzione di Lasagna. Al 71′ la squadra ospite ha addirittura l’occasione di portarsi in vantaggio: dagli sviluppi di un calcio piazzato, De Maio salta indisturbato in area di rigore e colpisce di testa sfiorando, per poco, il palo. Buon momento della partita per i friulani: i rossoneri hanno patito il gol del pari e non sembrano in grado di dare segnali di reazione. A dieci minuti dalla fine, il Milan si fa rivedere nella metà campo avversaria per il forcing finale in cera della vittoria. All’86’ ghiotta chance per i rossoneri: Laxalt, dalla sinistra, mette in mezzo un traversone per Castillejo; lo spagnolo calcia violentemente verso lo specchio della porta, ma la sua conclusione, centrale, non impensierisce Musso. Al 92′, dagli scviluppi di un corner, Romagnoli svetta di testa, ma il suo tentativo è facile preda del portiere avversario. Al 94′ l’Udinese va vicino al clamoroso 1-2: De Paul lanciato in contropiede da un errore di Calhanoglu, viene fermato al momento del tiro da un prodigoso recupero proprio del centrocampista turco.
Per l’arbitro Banti può bastare: l’Udinese ferma il Milan sul pari, rallentando la corsa dei rossoneri al terzo posto.

FRENATA

Ancora una brusca frenata per la squadra di Gattuso che sembra aver perso la propria brillantezza fisica e le proprie certezze in alcune pedine importanti, che in questa fase della stagione, stanno rendendo al di sotto delle proprie potenzialità. La vittoria manca ormai da quasi un mese e questo rendimento rischia di compromettere la lotta al terzo posto, e, di questo passo, anche il posto in Champions League.

SERATA STORTA

La serata per i rossoneri è iniziata nel peggiore dei modi con l’infortunio accorso a Donnarumma; al quale, si è poi aggiunta la sfortuna distorsione che ha costretto anche Paquetà a lasciare anticipatamente il terreno di gioco. Infortuni che si sono aggiunti a quello subito 24 ore prima del math da Kessiè che è stato spedito in tribuna a causa di un problema al ginocchio.

Sabato, alle 18:00, la squadra di Gattuso sarà attesa all’ Allianz Stadium per il big match della 31esima giornata contro la Juventus.

#ANewMilan.

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