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MILAN-EMPOLI 3-0: DIAVOLO FORZA TRE

L’ennesimo uno-due ad inizio ripresa degli uomini di Gattuso spiana la strada per la vittoria rossonera. Al gol del solito Piatek si sono aggiunti il cucchiaio di Kessié e la rete di un pimpante Castillejo sull’assist di un ritrovato Conti. Bene la difesa: terza gara casalinga consecutiva con la porta inviolata.

LE FORMAZIONI

Senza Suso, squalificato, Gattuso lancia Castillejo nel tridente assieme a Piatek e Calhanoglu. Ancora panchina per Cutrone. Dopo quasi un anno e mezzo torna titolare in difesa Andrea Conti.

MILAN: 4-3-3: Donnarumma; Conti, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Bakayoko(79′ Biglia), Paquetà(69′ Borini); Castillejo, Piatek(69′ Cutrone), Calhanoglu.

EMPOLI: 3-5-2: Dragowski; Veseli, Silvestre, Dell’Orco; Di Lorenzo, Acquah(65′ Ucan), Bennacer, Krunic, Pasqual(73′ Pajac); Farias(65′ La Gumina), Caputo.

LA PARTITA

Buon avvio di gara dei padroni di casa che al 10′, trovano la rete con Paquetà fermato però dal Var per fuorigioco. I rossoneri non mollano la presa e palleggiano costantemente nella metà campo empolese. Al 21′, dopo essersi liberato egregiamente di un avversario,  Castillejo prova un tiro a giro dal limite dell’area di rigore, ma un attento Dragowski devia in calcio d’angolo. Al 27′ ancora l’esterno rossonero ci prova dalla distanza, ma, anche in questo caso, la sua conclusione non impensierisce il portiere ospite. Nel quarto d’ora finale della prima frazione di gioco, la gara vive di poche fiammate e ritmi piuttosto bassi. All’intervallo le due squadre rientrano negli spogliatoi sul parziale di 0-0.

Come a Bergamo, i rossoneri entrano in campo con un piglio diverso e dopo soli 4 minuti il Milan passa in vantaggio: dalla destra, Calhanoglu mette in mezzo un cross radente per Piatek che, con freddezza, insacca la sfera alle spalle del portiere empolese. Passano appena 60 secondi e i rossoneri trovano addirittura il raddoppio: splendida imbucata centrale di Castillejo per Kessié, che, a tu per tu con Dragowski, deposita il pallone in rete con un delizioso tocco sotto. Al 68′ il Milan trova il terzo gol e chiude la pratica: dalla destra, Conti mette al centro un interessante traversone che Castillejo gira di prima intenzione sorprendendo Dragowski sul primo palo. Al 69′, a risultato pienamente acquisito, Gattuso decide di far rifiatare Piatek e Paquetà, sostituiti rispettivamente da Cutrone e Borini. Al 78′ ci sarebbe spazio anche per il quarto gol rossonero firmato proprio dal subentrato Borini, ma il direttore di gara, grazie all’aiuto del Var, nota un’irregolarità e annulla il gol ai rossoneri. All’ 80′ ritorna dopo tre mesi Biglia che prende il posto di un ottimo Bakayoko. Nel finale di tempo il Milan si limita a gestire la gara. Al 90′ l’ Empoli prova a rendersi pericoloso nell’area di rigore rossonera, ma il tentativo in acrobazia di Bennacer non impensierisce Donnarumma. La squadra di Gattuso, grazie ad un ottimo secondo tempo, ottiene tre punti pesantissimi e si porta a -1 dal terzo posto.

TRE

Seconda vittoria casalinga consecutiva per 3-0 dei rossoneri che, dopo Cagliari, si riconfermano anche con l’Empoli. Per la terza gara di fila il Milan è stato capace di realizzare tre gol, che ben risaltano l’evoluzione che ha subito l’attacco rossonero dall’arrivo della macchina da gol polacca Piatek. L’ex Genoa sembra averci preso gusto e non ha intenzione di fermarsi: 7 gol in 6 partite con la maglia del Milan. Numeri da fuoriclasse, quello che San Siro aspettava da tanto, troppo tempo. Tre sono anche le gare casalinghe consecutive in cui la difesa rossonera ha mantenuto la porta inviolata, un dato che fa ben sperare rispetto alle prime uscite stagionali.

FATTORE RIPRESA

Come successo a Bergamo, nella sfida Champions contro l’Atalanta, la squadra, al rientro dagli spogliatoi, ha avuto un atteggiamento differente e una carica in più che le ha permesso di ottenere i tre punti. Fondamentale, pertanto, la spinta emotiva di Gattuso in panchina, che col tempo si sta affermando ad ottimi livelli. Il tecnico calabrese conferma sempre più di non essere lì per caso: il suo Milan è tornato, da tempo, ad essere solido in fase difensiva e bello da vedere, proponendo un calcio offensivo che ha riportato l’entusiasmo a San Siro.

Martedì, alle 21:00, il Milan sarà atteso dal match di andata della semifinale di Coppa Italia. I rossoneri sfideranno all’Olimpico la Lazio di Simone Inzaghi.

#ANewMilan.

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