La.legge dell’ex tiene l’Inter a galla. Proprio quel Borja Valero mai utilizzato a inizio stagione, quando il centrocampo era presidiato dai Sensi e Barella, è diventato una delle armi più preziose dei nerazzurri e anche a Firenze è stato decisivo, questa volta in veste di marcatore sul campo dove ha giocato prima di venire a Milano. Ma non è bastato. E così il gol al 9′ è decisivo solo nel primo tempo dell’Inter che poi lascia il pallino del gioco a una buona Fiorentina alla quale manca il guizzo finale, grazie anche a uno strepitoso Handanovic al 14′ su parabola di Lirola. C’è da soffrire al Franchi ma l’Inter avrebbe anche l’occasione per il raddoppio al 43′ con un preciso colpo di testa di Lukaku che il portiere fiorentino spazia via dalla linea all’ultimo secondo. Lautaro segna al 38′ su preciso assist di Lukaku in contropiede, ma il belga è in fuorigioco millimetrico, visibile solo con la var. Così, nonostante non poche emozioni, a metà parità le squadre vanno negli spogliatoio sullo 0-1 con Brozovic ammonito per fallo tattico e fuori alla prossima in quanto diffidato, una tegola in più per un reparto in piena emergenza. Per il resto poche novità nell’undici di Antonio Conte che punta su D’Ambrosio e Biraghi sull’esterno di centrocampo e premia Bastoni dietro, lasciando a riposo Godin Nerazzurri galvanizzati dall’intervallo e propositivi nei primi 15′ della ripresa, ma Lukaku non è in serata e spreca un assist (troppo lungo) per Lautaro e una girata debole in area. Così ritorna il copione del primo tempo con la Fiorentina pericolosa in diverse occasioni dopo l’ingresso di Vlahovic al posto di Chiesa e l’Inter a cercare la ripartenza. Al 73′ altra occasione per Lukaku che porta via palla di prepotenza in area e la spara forte sul piede del portiere fiorentino. All’80’ il belga scappa via in contropiede ma viene ipnotizzato da Pezzella. Nei minuti finali Conte si gioca le carte Politano, Agoumè e Godin, richiamando il diffidato Lautaro, Valero e Bastoni. Minuto 93′: Vlahovic riparte veloce con un contropiede chirurgico, si fa 45 metri di corsa e sferra un tiro imparabile per Handanovic, non senza qualche complicità di Skriniar. Palla al centro e tutto da rifare per i nerazzurri che vengono raggiunti al primo posto dalla Juventus. E già alla prossima partita con il Genoa sarà emergenza senza i diffidati Brozovic e Lautaro.
Le formazioni
Fiorentina: Dragowski, Milenkovic, Pezzella, Caceres, Lirola, Pulgar, Badelj (20’ s.t. Benassi), Castrovilli (38’ s.t. Eysseric), Dalbert, Boateng, Chiesa (13’ s.t. Vlahovic).
Inter: Handanovic, Skriniar, De Vrij, Bastoni (41’ s.t. Godin), D’Ambrosio, Vecino, Brozovic, B. Valero (38’ s.t. Agoumee, Biraghi, Lautaro (38’ s.t. Politano), Lukaku.
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