fbpx
CAMBIA LINGUA

INTER-UDINESE: LE DICHIARAZIONI DI SPALLETTI

«Il centrocampista che ha quelle attitudini di andare a fare male, a tirare e metterla lì ora ci manca, perché queste caratteristiche le ha Nainggolan. Valero e Joao Mario hanno avuto delle occasioni, ma non le hanno sapute sfruttare, ma secondo me anche quelli che erano in campo oggi possono avere quelle soluzioni, solo che non hanno magari la ferocia, sono giocatori ugualmente efficaci e qualitativi, per certi versi più equilibrati. L’Inter questa sera ha vinto meritatamente, quando arrivi da una sconfitta c’è il rischio che la reazione che lo stadio si aspetta cerchi di ottenerla in cinque minuti, invece oggi i miei giocatori sono rimasti ordinati. Chiaro, non abbiamo fatto cose straordinarie, ma piccole e semplici, che nello scorrere della partita piano piano ti portano al vantaggio. Icardi nelle ultime partite ha fatto vedere di essere davvero un giocatore completo. E poi è un calciatore che ha resistenza, non è uno che rimane lì, ha la possibilità di andare a pressare e fare quei metri che tolgono fatica alla squadra e la squadra gli restituisce più palle. Oggi la vittoria andava davanti a tutto, poi si ragiona di altro, per questo ho messo Lautaro, anche per dare un segnale alla squadra, per riprendere subito il senso corretto che dovevamo dare alla partita, dopo un po’ di timidezza e di palle perse a inizio secondo tempo. Lui ha propria questa caratteristica di andare a cercare il contatto fisico, a lottare sulla palla. Poi è chiaro che così eravamo un po’ scoperti, ma con l’entrata di Perisic l’abbiamo rimessa a posto, siamo tornati nella condizione di potere fare i raddoppi. Con Marotta ce l’avete dura, perché con lui siamo amici, ma da tanto tempo, siamo stati a cena già ai tempi del Venezia e di Zamparini. La mia posizione conta poco, quello che conta è l’Inter e io la metto sempre davanti. Poi è chiaro, se Spalletti lavora male a fine anno dimostra di non essere un allenatore da Inter, ma non ci mettete contro».  

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×