fbpx
CAMBIA LINGUA

INTER-GENOA: LE DICHIARAZIONI POST PARTITA DI LUCIANO SPALLETTI

«In allenamento si vede che la palla viaggia meglio, con più frequenza, perché si gioca tra le linee. Quando gestisci la palla in sicurezza così, hai meno pressione sulla linea difensiva, che rimane forse più riposata ed è più facile andarsi a mettere bene senza essere sempre in affanno. Alla fine fare un gol o un passaggio che fa fare un gol a un compagno di squadra deve dare la stessa soddisfazione perché se si inizia a tirare da posizioni angolate perché ognuno deve fare gol, la squadra non gioca bene, se invece gioca bene di gol se ne fanno di più. È sicuramente un buon momento e andare a giocare con l’entusiasmo addosso contro il Barcellona ti dà qualcosa in più, ma la cosa fondamentale è che siamo cresciuti come gioco e come atteggiamento, però non dovremo lasciare il pallino del gioco, questo è l’errore che andrà evitato. Sono curioso di andare a vedere come lotteremo perché è stimolante. Dipende sempre da quanta precisione ci metti nel giocare, quando gli avversari vengono a prendere la palla e ti mettono pressione, se la sbagli poi si liberano praterie e devi correre tanto per riconquistarla. In questo a Barcellona abbiamo avuto poca personalità, perché per il resto la mia squadra ha tanta personalità. Chiaro che quando vinciamo due partite di seguito tirate subito fuori Mourinho, il triplete. Ci mandate queste raccomandate che noi rispediamo al mittente. M2, la squadra di Moratti-Mourinho, era di mostri, sono lontani, poi se ci date tempo… ma ora c’è una distanza enorme, stiamo lavorando, abbiamo un presidente ambizioso, che vuole dare delle gioie ai tifosi, però loro sono distanti. Gagliardini e Joao Mario hanno giocato bene? Se si interpreta così per chiunque diventa più facile entrare in un collettivo, se metti uno bravo in uno squadra che non funziona, stai tranquillo che non funziona: chiunque metti dentro, prende quella forma lì. Poi ci vuole quella serietà di allenarsi al massimo e farsi trovare pronti, di non abbattersi come fanno in allenamento». 

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano